Latte crudo e disinformazione

Ascoltate la reale descrizione del latte crudo, che ora è denigrato e messo in cattiva luce dai servizi alla televisione.
Gli effetti colaterali? più salute e risparmio.



I nostri governanti stanno facendo di tutto per farci bere solo latte pastorizzato, cioè quel liquido biancastro che dal punto di vista chimico è perfetto, ma dal punto di vista energetico è morto, privo di vita e vitalità.
Viene da sé che l’ordinanza del Ministero del Welfare, non ha niente a che vedere con la nostra salute - semmai il contrario - ma è un chiaro attacco dei grandi produttori industriali di latte contro le piccole aziende locali che vedono nei distributori una possibilità di sbocco commerciale della propria attività.
Da quando i distributori di latte crudo hanno fatto la loro comparsa nel territorio locale, sicuramente le casse delle grandi aziende ne hanno risentito il colpo e sono quindi corse ai ripari.

Ottimo articolo di Marcello Pamio.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Voglio esprimere tutto il mio incoraggiamento a perseverare nel loro lavoro preziosissimo e duro a quegli allevatori che hanno deciso, malgrado la campagna di discredito di cui puntualmente sono fatti oggetto da parte delle grosse Multinazionali, di darci finalmente un prodotto genuino e libero da processi industriali di sterilizzazione. Le persone devono capire che il latte dei cartoni che troviamo nei supermercati, oltre ad essere acqua colorata e priva di nutrienti, è importata in gran parte dall'estero. In questi paesi, le condizioni igieniche sono assolutamente carenti e gli animali sono sottoposti a stress produttivi che pregiudicano la salubrità del latte. Per questo le Multinazionali si servono di loro... tanto poi il latte lo “ripuliscono” con i trattamenti termici... che servono però solo a LORO per facilitarne il trasporto e impedirne la deperibilità, mica a NOI, che ce lo beviamo! Voglio porvi una domanda... queste aziende di allevamento estere... chi le controlla ?
Da noi i nostri allevatori ci mettono la faccia e sono sottoposti a controlli capillari da parte delle Autorità Sanitarie Locali, ma le Multinazionali ? Chi ci garantisce circa la salubrità dei loro prodotti ? I prezzi troppo bassi con cui mettono in ginocchio i nostri allevatori nel comprare il latte, forti della loro posizione contrattuale enorme, quasi illimitata... non vi dicono nulla sui metodi e le reali finalità delle Multinazionali ? Vi sembra normale il prezzo di un cartone di pseudo-latte a lunga conservazione a 50 centesimi il litro ? Considerate che il prezzo del latte alla stalla viene pagato ad un allevatore, in Italia, ad un prezzo di poco inferiore... e stiamo parlando del latte migliore... Riflettiamo su ciò che ci propinano e agiamo di conseguenza... ne va anche della nostra economia! Cerchiamo di fare i NOSTRI interessi e non i LORO !