La guerra farmacologica

Ci si appresta alla vaccinazione di massa, a livello mondiale, contro la pandemia.
Pandemia dichiarata dall'OMS, e fomentata dagli organi di disinformazione di massa, di una banale influenza, con sintomi più leggeri della comune influenza stagionale.

I vaccini stanno per essere iniettati in milioni di braccia, milioni di persone che credono semplicemente di proteggersi dalla feroce malattia.

I vaccini conterranno mercurio (come tutti i vaccini) e squalene (coadiuvante MS59).

L’adiuvante MS 59 pare essere un derivato dall’MF 59 della Chiron (controllata Novartis), ideato per la guerra del golfo e modificato per l’influenza aviaria H5N1. Gli effetti dei coadiuvanti sono così distruttivi per il corpo umano che alcuni esperti della sanità dicono che i coadiuvanti fanno parte della nuova generazione di armi biologiche o farmacologiche. Immunologi hanno riconosciuto per decenni che una dose microscopica anche di poche molecole di coadiuvante iniettato nel corpo può causare disturbi al sistema immunitario ed è noto sin dal 1930 che i coadiuvanti di base di olio (MS 59) sono particolarmente pericolosi, questo è il motivo per il quale il loro uso è stato limitato agli esperimenti con gli animali.

Gli adiuvanti possono rompere la "tolleranza", il che significa che è possibile disattivare il sistema immunitario nella misura in cui essa perde la sua capacità di distinguere ciò che è "auto" da ciò che è straniero. Ma se succede qualcosa che interrompe la tolleranza, il sistema immunitario diventa inesorabilmente autodistruttivo, attaccando l’organismo che è chiamato a difendere.

Lo squalene ha contribuito alle reazioni a cascata denominate Sindrome del Golfo, artrite, fibromialgia, linfoadenopatia, eruzioni cutanee, eruzioni cutanee fotosensitive, eruzioni cutanee alle guance, sindrome da fatica cronica, cefalea cronica, perdita anormale di peli, lesioni cutanee inguaribili, stomatite aftose, vertigini, debolezza, perdita di memoria, colpi apoplettici, cambiamenti dell'umore, problemi neuropsichiatrici, effetti negativi sulla tiroide, anemia, elevato indice di eritrosedimentazione, lupus eritematoso sistemico, sclerosi multipla, Sclerosi Laterale Amiotrofica (ALS), fenomeno di Raynaud, sindrome di Sjorgren, diarrea cronica, accessi di sudore notturno e leggera febbre.

Le compagnie farmaceutiche sono state rassicurate che non dovranno affrontare nessun procedimento legale per le molte migliaia di infortuni e di morti che inevitabilmente avverranno come risultato dell'esposizione di milioni di persone al mercurio ed allo squalene nel corso di un programma di vaccinazione di massa, perché il governo ha già emanato un atto per fornirle di immunità giuridica contro le azioni penali.

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