Non facciamoci "chippare"

In California dal 2005 si parla (e non solo) di impiantare chip RFID su tutta la popolazione. Chip contenenti tutte le generalità dell'individuo, che potrebbero eliminare la necessità di documenti cartacei, carte di credito, ecc.. , ma significano anche la distruzione della privacy: ogni cittadino sarebbe tracciabile 24 ore su 24, oltre alla comprovata mancanza di sicurezza sui dati trasportati, facilmente accessibili da qualche hacker.
Il senatore californiano Joe Simitian sta tentando, a colpi di proposte di legge, di tutelare la privacy dei cittadini che rappresenta e allontanare il pericolo di un tracciamento generale.
Trova chiaramente l'opposizione di chi vuole avere il controllo sui cittadini, i governatori (primo fra tutti Schwarzenegger) e le industrie, che possono ricavare grossi benefici dal conoscere le abitudini di consumo.

L'idea è COSTRINGERE la popolazione a farsi chippare, forse perchè tutte le telecamere e i sistemi di "sicurezza" non bastano più? Lo scenario è inquietante, Il paese che "esporta la democrazia" è in realtà un regime totalitario, la libertà che dovrebbe essere sua bandiera è solo un fosco miraggio.

Articolo su Punto Informatico

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