Un film documentario di Jason Bermas. Cos'è il Nuovo Ordine Mondiale?
Sottotitolato dall'instancabile moksha75ar2
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Obama e la riforma sanitaria al microchip
Sapete bene che in America la sanità è privata, con terribili conseguenze su chi non può permettersi le cure e spaventosi introiti delle società di assicurazioni. Per farsi un'idea chiara consiglio Sicko, di Michael Moore.
Ebbene, ora Obama ha deciso di rivoluzionare questo stato di cose, rinazionalizzando la sanità. Ottima cosa, ma c'è un inghippo. Per poter tener traccia di tutti gli assistiti è previsto "un dispositivo impiantabile di transponder a radiofrequenza che sia in grado di registrare i crediti, i dati di anamnesi del paziente - standardizzati e con immagini analitiche che permettano la condivisione degli stessi in diversi ambiti - oltre a qualsiasi altro dato ritenuto opportuno dal Segretario.". Ovvero, il famigerato microchip RFID.
Il chip, "dispositivo di registro di sistema, di classe 2", è già stato approvato dalla FDA (Food and Drugs Administration).
I sondaggi segnalavano che solo il 9% degli intervistati si impianterebbe il chip, fino all'approvazione della FDA nel 2004, quando la percentuale salì al 19%.
Quando Tommy Thompson, segretario della salute e servizi umani, entrò a far parte della dirigenza della Applied Digital, che possiede la VeryChip, questa percentuale salì al 33%.
A quanto potrebbe salire questa percentuale se fosse obbligatorio, o "caldamente consigliato" il chip, per avere accesso alle cure statali?
Articoli (in inglese):
AboveTopSecrets
National Healthcare Will Require National RFID Chips
Obama’s Dangerous Health Care Plan
Testo della legge - Esattamente (b)-1-(D)
Ebbene, ora Obama ha deciso di rivoluzionare questo stato di cose, rinazionalizzando la sanità. Ottima cosa, ma c'è un inghippo. Per poter tener traccia di tutti gli assistiti è previsto "un dispositivo impiantabile di transponder a radiofrequenza che sia in grado di registrare i crediti, i dati di anamnesi del paziente - standardizzati e con immagini analitiche che permettano la condivisione degli stessi in diversi ambiti - oltre a qualsiasi altro dato ritenuto opportuno dal Segretario.". Ovvero, il famigerato microchip RFID.
Il chip, "dispositivo di registro di sistema, di classe 2", è già stato approvato dalla FDA (Food and Drugs Administration).
I sondaggi segnalavano che solo il 9% degli intervistati si impianterebbe il chip, fino all'approvazione della FDA nel 2004, quando la percentuale salì al 19%.
Quando Tommy Thompson, segretario della salute e servizi umani, entrò a far parte della dirigenza della Applied Digital, che possiede la VeryChip, questa percentuale salì al 33%.
A quanto potrebbe salire questa percentuale se fosse obbligatorio, o "caldamente consigliato" il chip, per avere accesso alle cure statali?
Articoli (in inglese):
AboveTopSecrets
National Healthcare Will Require National RFID Chips
Obama’s Dangerous Health Care Plan
Testo della legge - Esattamente (b)-1-(D)
Microchip per la maiala
Eccoci. Dalle assurde e paranoiche tesi complottiste, ad un brevetto ufficiale:
VeriChip, la compagnia che fabbrica MICRO CHIP sottocutanei, annuncia che ha sviluppato un micro chip che permette di rilevare i virus tipo H1N1 e altri virus che potrebbero provocare delle pandemie.
VeriChip, la compagnia che fabbrica MICRO CHIP sottocutanei, annuncia che ha sviluppato un micro chip che permette di rilevare i virus tipo H1N1 e altri virus che potrebbero provocare delle pandemie.
September 21, 2009 -- VeriChip Corporation (“VeriChip”) (NASDAQ: CHIP) and its development partner RECEPTORS LLC, a technology company whose AFFINITY by DESIGN™ chemistry platform can be applied to the development of selective binding products, announced today that VeriChip has been granted an exclusive license to RECEPTORS' Patent No. 7,504,364 titled “Methods of Making Arrays and Artificial Receptors” and Patent No. 7,469,076 “Sensors Employing Combinatorial Artificial Receptors,” in their application to the development of the virus triage detection system for the H1N1 virus. The patents can also be applied to detection systems for other viruses and biological threats such as Methicillin-resistant Staphylococcus aureus (MRSA).
Popolazione microchippata
Quando anni fa David Icke affermava che l'obbiettivo ultimo del NWO era dotare ogni essere umano di un microchip RFID, è stato preso dai più per pazzo.
Oh beh.. ma questo solo in America... andate sul sito del corriere e cercate microchip, questa è la propaganda che vi attende:
SVEGLIA!!!! prima che sia troppo tardi...
Oh beh.. ma questo solo in America... andate sul sito del corriere e cercate microchip, questa è la propaganda che vi attende:
SVEGLIA!!!! prima che sia troppo tardi...
Banca Europea del paziente
La storia clinica di ogni persona racchiusa in una card elettronica.
Una banca digitale europea che raccoglie tutti i dati relativi allo stato di salute di milioni di cittadini.
Eh, come abbiamo fatto fino adesso a stare senza?
Per esempio, se un turista italiano si ammala in Spagna... si prende un influenza... il medico spagnolo come può prescrivergli un aspirina senza sapere che 10 anni prima il turista ha avuto la varicella e sua nonna ha l'Alzheimer?
Sono cose importanti da sapere...
Per fortuna in Italia l'unica regione con un sistema informatizzato e centralizzato a livello regionale è il Piemonte... non abbiamo proprio i mezzi...
Un altro piccolo passo verso la schedatura totale
Articolo: La Repubblica
Una banca digitale europea che raccoglie tutti i dati relativi allo stato di salute di milioni di cittadini.
Eh, come abbiamo fatto fino adesso a stare senza?
Per esempio, se un turista italiano si ammala in Spagna... si prende un influenza... il medico spagnolo come può prescrivergli un aspirina senza sapere che 10 anni prima il turista ha avuto la varicella e sua nonna ha l'Alzheimer?
Sono cose importanti da sapere...
Per fortuna in Italia l'unica regione con un sistema informatizzato e centralizzato a livello regionale è il Piemonte... non abbiamo proprio i mezzi...
Un altro piccolo passo verso la schedatura totale
Articolo: La Repubblica
Prelievo impronte digitali e campioni del DNA
In seguito alle contestazioni per la proposta di prelievo delle impronte digitali ai bambini rom, e il secco NO del Parlamento Europeo, la soluzione è semplice: prendere le impronte a tutti.
Dal 2010 sulla carta d'identità comparirà anche l'impronta digitale, ma soprattutto, questa verrà catalogata in un immenso database.
Ma il governo non si ferma qui.
E' del 18 luglio l'approvazione del disegno di legge che prevede il prelievo coattivo di materiale biologico per estrarne il DNA, dando una forma concreta al progetto di una banca del DNA.
La maggior parte della gente pensa "Va bene, io sono una persona onesta, non ho nulla da temere", io vedo un enorme passo avanti nella schedatura mondiale (eh si, non siamo mica gli unici) della popolazione, e i fini non riesco per nulla a vederli positivi.
Intanto, a nessuno è dato sapere che utilizzo verrà fatto di quei campioni, e della banca genetica.
Chi può sapere quali studi di ingegneria genetica verranno fatti sui campioni della popolazione, e a chi in realtà andranno a finire. In secondo luogo, date le proprietà di risonanza del DNA potrebbe essere possibile influire a distanza dal campione al soggetto. Infine, questo è solo un avamposto verso lo scopo finale: dotare tutta la popolazione di un microchip.
Dal 2010 sulla carta d'identità comparirà anche l'impronta digitale, ma soprattutto, questa verrà catalogata in un immenso database.
Ma il governo non si ferma qui.
E' del 18 luglio l'approvazione del disegno di legge che prevede il prelievo coattivo di materiale biologico per estrarne il DNA, dando una forma concreta al progetto di una banca del DNA.
La maggior parte della gente pensa "Va bene, io sono una persona onesta, non ho nulla da temere", io vedo un enorme passo avanti nella schedatura mondiale (eh si, non siamo mica gli unici) della popolazione, e i fini non riesco per nulla a vederli positivi.
Intanto, a nessuno è dato sapere che utilizzo verrà fatto di quei campioni, e della banca genetica.
Chi può sapere quali studi di ingegneria genetica verranno fatti sui campioni della popolazione, e a chi in realtà andranno a finire. In secondo luogo, date le proprietà di risonanza del DNA potrebbe essere possibile influire a distanza dal campione al soggetto. Infine, questo è solo un avamposto verso lo scopo finale: dotare tutta la popolazione di un microchip.
Chip RFID in arrivo anche in Italia
Quelli che vedete in queste foto sono chip RFID (Radio Frequency IDentification), Identificativi elettronici a corta distanza.
Questi aggeggini stanno per arrivare anche in Italia, per tracciare merci e animali, e molto presto, le persone.
In America tentano già di farlo, qui l'impianto è vietato per legge, ma per quanto ancora? Viste le dimensioni, potrebbe essere inserito anche nel contesto di una vaccinazione, che già di per se è un'attacco al nostro naturale sistema immunitario.
Ma anche fidandosi della lealtà del nostro sistema civile, è facile prevedere la possibilità che le persone acconsentano l'impianto,
in nome della comodità di non fare file, abbandonare il contante e pagare la spesa come l'autostrada con il telepass, basterà passare vicino al lettore invece di timbrare il cartellino, prendere il biglietto al cinema o in autobus.
Ovviamente la questione privacy è indiscutibilmente scottante, ma si aprono scenari più preoccupanti: il giorno che qualcuno sta antipatico al sistema, non servirà eliminarlo fisicamente, basterà farlo diventare "nessuno" con un click, niente identità, niente denaro, niente lavoro.
Oppure il chippetto potrebbe emettere frequenze estremamente basse e segnali elettrici che sono in grado di influire sul cervello, seguendo le ultime frontiere degli studi sul controllo mentale, in atto da più di 50 anni.
Questi aggeggini stanno per arrivare anche in Italia, per tracciare merci e animali, e molto presto, le persone.
In America tentano già di farlo, qui l'impianto è vietato per legge, ma per quanto ancora? Viste le dimensioni, potrebbe essere inserito anche nel contesto di una vaccinazione, che già di per se è un'attacco al nostro naturale sistema immunitario.
Ma anche fidandosi della lealtà del nostro sistema civile, è facile prevedere la possibilità che le persone acconsentano l'impianto,
in nome della comodità di non fare file, abbandonare il contante e pagare la spesa come l'autostrada con il telepass, basterà passare vicino al lettore invece di timbrare il cartellino, prendere il biglietto al cinema o in autobus.
Ovviamente la questione privacy è indiscutibilmente scottante, ma si aprono scenari più preoccupanti: il giorno che qualcuno sta antipatico al sistema, non servirà eliminarlo fisicamente, basterà farlo diventare "nessuno" con un click, niente identità, niente denaro, niente lavoro.
Oppure il chippetto potrebbe emettere frequenze estremamente basse e segnali elettrici che sono in grado di influire sul cervello, seguendo le ultime frontiere degli studi sul controllo mentale, in atto da più di 50 anni.
Non facciamoci "chippare"
In California dal 2005 si parla (e non solo) di impiantare chip RFID su tutta la popolazione. Chip contenenti tutte le generalità dell'individuo, che potrebbero eliminare la necessità di documenti cartacei, carte di credito, ecc.. , ma significano anche la distruzione della privacy: ogni cittadino sarebbe tracciabile 24 ore su 24, oltre alla comprovata mancanza di sicurezza sui dati trasportati, facilmente accessibili da qualche hacker.
Il senatore californiano Joe Simitian sta tentando, a colpi di proposte di legge, di tutelare la privacy dei cittadini che rappresenta e allontanare il pericolo di un tracciamento generale.
Trova chiaramente l'opposizione di chi vuole avere il controllo sui cittadini, i governatori (primo fra tutti Schwarzenegger) e le industrie, che possono ricavare grossi benefici dal conoscere le abitudini di consumo.
L'idea è COSTRINGERE la popolazione a farsi chippare, forse perchè tutte le telecamere e i sistemi di "sicurezza" non bastano più? Lo scenario è inquietante, Il paese che "esporta la democrazia" è in realtà un regime totalitario, la libertà che dovrebbe essere sua bandiera è solo un fosco miraggio.
Articolo su Punto Informatico
Il senatore californiano Joe Simitian sta tentando, a colpi di proposte di legge, di tutelare la privacy dei cittadini che rappresenta e allontanare il pericolo di un tracciamento generale.
Trova chiaramente l'opposizione di chi vuole avere il controllo sui cittadini, i governatori (primo fra tutti Schwarzenegger) e le industrie, che possono ricavare grossi benefici dal conoscere le abitudini di consumo.
L'idea è COSTRINGERE la popolazione a farsi chippare, forse perchè tutte le telecamere e i sistemi di "sicurezza" non bastano più? Lo scenario è inquietante, Il paese che "esporta la democrazia" è in realtà un regime totalitario, la libertà che dovrebbe essere sua bandiera è solo un fosco miraggio.
Articolo su Punto Informatico
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