Meloni: apoteosi dello SCHIFO
Vaccini ai bambini di Gaza
Quanto mi diverto a fare di nuovo video...
"I pirati di Silicon Valley"
Azerbaijan, Italia, Albania e Grecia potrebbero essere giudicati colpevoli di CRIMINI DI GUERRA per aver continuato a inviare carburante a Israele
Il petrolio straniero continua ad affluire in Israele nonostante i ripetuti avvertimenti della Corte Internazionale di Giustizia (ICJ) secondo cui gli esportatori potrebbero essere accusati di “complicità nel genocidio” per aver continuato a fornire allo Stato ebraico la linfa vitale che alimenta la sua guerra a Gaza.
Già a gennaio, la Corte Internazionale di Giustizia aveva ordinato a Israele di cessare tutti gli atti di genocidio a Gaza a seguito di un’indagine su presunti crimini di guerra.
Ha anche avvertito gli alleati di Israele di non fornire a Israele il carburante necessario per continuare quegli atti genocidi, anche se non tutti hanno ascoltato.
L’Azerbaijan, il principale fornitore di petrolio di Israele, non ha smesso di inviare il gas di cui Israele ha bisogno, così come l’Italia, l’Albania e la Grecia.
Anche paesi africani come il Gabon, la Nigeria e il Congo-Brazzaville stanno ora inviando carburante a Israele nonostante gli avvertimenti della Corte Internazionale di Giustizia.
Molti di questi paesi violano anche il Genocidio e le Convenzioni di Ginevra, il che rende tutto ciò una questione di diritto internazionale.
Israele ha assolutamente bisogno di tutto questo petrolio importato per alimentare i suoi aerei da combattimento, i carri armati e i veicoli militari: senza di esso non ci sarebbe la guerra. Anche i bulldozer che Israele usa per radere al suolo le case palestinesi in Cisgiordania sono alimentati da petrolio importato.
Complessivamente, i paesi sopra menzionati hanno fornito a Israele 4,1 milioni di tonnellate di petrolio greggio dall’inizio della guerra a Gaza.
Quasi la metà dei 4,1 milioni di tonnellate di petrolio sono stati spediti dopo che la Corte Internazionale di Giustizia ha emesso la sentenza di gennaio che ordinava a Israele di smettere di commettere crimini di guerra a Gaza. Ogni paese che continua a inviare petrolio a Israele sa benissimo che deve affrontare l’accusa di “complicità nel genocidio”, ma ha scelto di farlo comunque.
Gli Stati Uniti sono un altro importante fornitore di carburante per aerei, diesel e altri prodotti petroliferi raffinati per Israele. Quasi l’80% di tutte le spedizioni di petrolio dagli Stati Uniti a Israele dall’inizio della guerra sono avvenute dopo la sentenza della Corte Internazionale di Giustizia.Gaza: una VERGOGNA per l'Umanita'
La congiura delle Polveri (5 Novembre 1605)
L'Ormone della Felicità
Longevity
Questa molecola presente in tutti i mammiferi, Uomo compreso, agisce contrastando l’indebolimento delle difese immunitarie dovuto all’avanzare dell’età.
La ricerca è stata pubblicata sulla rivista dell’Accademia americana delle scienze (Pnas).
La "Stupida macchina" con cui sto giocando a scacchi, ne sono certo, non l'avrà mai.
Chi può COMPRENDERE, COMPRENDA !
Risveglio
Poco prima che il Sole faccia la sua comparsa...
Abbastanza chiaro da vedere che il cielo è splendido come Tu lo hai disegnato...
...e con calma ci si può alzare dal letto, sgranchirsi e rimettere in moto la Macchina Biologica... assaporare il Risveglio.. raggiungere quella Gioia così infinita e maestosa...
E potersi ancora stupire del Sole che compare, specchio della Tua Luce Infinita.
Ma potrebbe essere invece così, il cielo che vi attende...
Tesi Di Laurea in "Fotti il Sistema in 15 Anni"
PREMESSA:
Un ottimista vede il bicchiere mezzo pieno,
Un pessimista lo vede mezzo vuoto,
Un ingegnere vede semplicemente un recipiente grande il doppio del necessario
Co la va quel tanto che basta,
no tocar che sennò se guasta!
La goccia d'acqua del fiume non si chiede quanto sia utile la sua esistenza. Essa è il fiume.
Non credere e non essere incredulo. Guarda semplicemente, sii attento, presente, ricettivo, aperto! E saprai. (Osho)
La libertà dell'uomo è definitiva ed immediata, se così egli vuole; essa non dipende da vittorie esterne, ma interne. (Paramahansa Yogananda)
La mente è come un miracoloso elastico che si può tendere all'infinito senza che si strappi. (Paramahansa Yogananda)
Tenete le mani aperte, tutta la sabbia del deserto passerà nelle vostre mani. Chiudete le mani, non otterrete che qualche granello di sabbia. (Dogen)
Non accontentarti dell'orizzonte,
Cerca l'infinito. (Jim Morrison)
..... Epilogo:
La Guerra alla Democrazia
Questo Film Documentario parla del potere dell'impero e di quello del popolo.
E' stato girato in Venezuela, Bolivia, Cile, Guatemala, Nicaragua e Stati Uniti.
Racconta, soprattutto, una storia molto positiva: quella del sollevarsi dei movimenti sociali che ha portato al potere governi che promettono di ergersi contro chi controlla la ricchezza nazionale e contro il padrone imperiale.
To Shoot an Elephant
"Un giornalista è una persona curiosa, un interrogatore spiacevole, una telecamera ribelle ed una penna che fa sentire a disagio chi detiene il potere. Questo è il concetto alla base del mio lavoro a Gaza: perseguire un dovere nel più narrato conflitto sulla Terra, dove la storia dell'assedio e della punizione collettiva che Israele impone all'intera popolazione del territorio come rappresaglia al lancio dei razzi di Hamas non sarà mai raccontata con sufficiente accuratezza". (Alberto Arce)
Questo film è dedicato in particolare al personale delle ambulanze della striscia di Gaza ed alle 1421 vittime palestinesi dell'operazione "Piombo Fuso".
Sfortunatamente non sono state le ultime.
Quei terroristi di Emergency
La giusta reazione
E i razzi dei palestinesi forse, sono la "giusta reazione" agli eventi degli ultimi anni?
Ascoltatevi l'ottimo Paolo Barnard.
Israele nell'UE
"Israele è un paese leader nella battaglia per la libertà e la pace" Considerando le missioni di pace e di libertà dell'America, ha perfettamente senso.
Berlusconi (non dico Italia volutamente) quindi, a fianco di Israele, contro i cattivoni negazionisti dell'Iran.
Si legge: nel momento in cui Israele attaccherà l'Iran (curioso, quelli attaccati sono sempre i cattivi) l'Italia scenderà in guerra al suo fianco.
Per ricambiare, Israele comprerà qualche aeroplanino Aermacchi.
Mi chiedo se è nagazionismo credere che il fatto di aver subito l'olocausto non dia alcun diritto a fare lo stesso sugli altri.
A chi confonde anti-sionismo con anti-israelismo, riporto da GuerrillaRadio:
"Il Sionismo è un movimento abominevole, razzista e coloniale, e come tutte le realtà coloniali e di apartheid deve essere interesse di tutti che venga spazzato via.
Rimpiazzarlo senza spargimenti di sangue con uno stato democratico, laico, secolare, magari sui confini della Palestina storica e che inglobi palestinesi e israeliani sotto eguale diritto di cittadinanza senza discriminazioni etniche e religiose, è un augurio che mi sento di auspicare diventi presto realtà.
Ai giornalisti prezzolati e ai nostri politicanti asserviti ai macellai israeliani,
vorrei far notare quello che è lapallisiano nella dichiarazione di Ali Khamenei: non una sentenza di morte a Israele, ma una condanna al sionismo.
Ed essere contro Israele sionista non significa certo essere contro gli ebrei, ospiti graditi a Teheran (come da foto).
Identificare tutti gli ebrei del mondo con Israele sionista e ancora peggio con la tragedia della shoah significa fare il gioco di quello che Norman Filkenstein ha brillantemente battezzato l'industria dell'olocausto."
A ulteriore dimostrazione, una dimostrazione degli stessi rabbini:
Questo post volutamente sostituisce la puntata di Travaglio, che sull'argomento si è già espresso e trova la mia massima indignazione.
Non che questo provochi un danno, passaparola è seguitissimo comunque, ma dedicare un post a Tronchetti Provera oggi, per quanto mi riguarda, è deviazione dell'attenzione (non sto accusando Travaglio, la puntata l'ha fatta ieri).
Marcia mondiale per la pace e la non violenza
Viviamo in una situazione critica a livello mondiale, caratterizzata dalla povertà di vaste regioni, dallo scontro tra culture, dalla violenza e dalla discriminazione che contaminano la vita quotidiana di grandi settori della popolazione. Conflitti armati devastano molte zone e ora dobbiamo affrontare anche una profonda crisi del sistema finanziario internazionale. A tutto questo si aggiunge il problema più pressante, la minaccia nucleare in aumento. È un momento di enorme complessità; non solo dobbiamo prendere in considerazione gli interessi irresponsabili delle potenze nucleari e la follia di gruppi violenti, con possibilità di accesso a materiale nucleare di dimensioni ridotte, ma dobbiamo tener presente anche il rischio di un incidente che potrebbe innescare un conflitto devastante.
Non si tratta della somma di singole crisi: ci troviamo davanti al fallimento globale di un sistema la cui metodologia di azione è la violenza e il cui valore centrale è il denaro.
Dal 7 al 12 Novembre passerà per l'Italia:
- 7 Novembre Arrivo a Trieste
- 8 Novembre mattina Aviano
- 8 Novembre pomeriggio Vicenza
- 8 Novembre notte Ginevra
- 9 Novembre Mattina ONU Ginevra
- 10 Novembre Milano
- 11 Novembre Firenze e Attigliano
- 12 Novembre Roma
Oggi in varie località si terranno presentazioni, conferenze, mostre, e proseguiranno per i prossimi 3 mesi. (calendario eventi)
Io parteciperò nella tratta Trieste-Aviano-Vicenza.
MarciaMondiale.org
Honduras, addio alla costituzione
In pratica, sono sospese la libertà di circolazione, di espressione e di riunione; inoltre è stato ordinato lo sgombero di tutte le istituzioni pubbliche occupate dai manifestanti, la chiusura dei mezzi di comunicazione che «attentano contro la legge» e l'arresto delle persone considerate sospette.
Le forze armate sono autorizzate a sostenere la polizia «per garantire l’ordine», il decreto prevede «l’arresto di chi viene trovato fuori dall’orario previsto dal coprifuoco, per la circolazione, o di chi venga considerato in qualche modo sospettato di poter danneggiare le persone o i beni». Alcune reti radio e tv, prosegue il decreto, «stanno diffondendo odio e violenza contro lo Stato, lanciando appelli all’insurrezione popolare. La Commissione per le telecomunicazioni è quindi autorizzata, tramite la polizia e le forze armate, a sospendere ogni radio, tv o via cavo che non rispetti i programmi dettati dalle presenti disposizioni».
Fonti: Corriere, LaStampa