La pellicola è ambientata nei sobborghi di Buenos Aires, dove trenta lavoratori disoccupati "organizzati" entrano nella loro fabbrica ormai inattiva.
Qui tirano fuori alcuni materassini dove dormire e ne prendono possesso: quello che vogliono è riavviare le macchine ferme.
Riappropriarsi della loro vita.
L'occupazione degli operai porta alla ribalta il problema della globalizzazione.
Uniti da una fede incrollabile nella democrazia e nel diritto al lavoro, gli occupanti si scontrano con i capi, i bancari, con l'intero sistema che vede le loro fabbriche come "un pezzo di metallo da svendere".
Occupare, Resistere, Produrre.
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