Visualizzazione post con etichetta Guerra. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Guerra. Mostra tutti i post

Venerdì 13 - Arresto nella 3D

Ovviamente, restando nel Mondo 3D per salvare ad ogni costo MIO FIGLIO, vengo ARRESTATO. Sono andato a prendere Liam alle 12.30 a scuola. 
Non è uscito con gli altri bambini, la madre l'aveva prelevato prima apposta. 
L' ho incrociata per strada, con mio figlio dentro l'auto. 
Guarda caso, c'era una pattuglia proprio li dietro. 
Siamo finiti tutti in caserma e, visto che vivo in ITALIA, IO vengo ARRESTATO per "stalking". 
Io, Padre che non può abbracciare suo figlio da tutta l'estate, 
perchè la madre "ha deciso così", sono agli arresti domiciliari e mi hanno sequestrato il telefono.

Sono FELICE e ONORATO di tutto ciò. 
Mi spiego.
Se l'ITALIA è COMPLICE di GENOCIDIO perpetrato da ISRAELE, in questo Mondo in Guerra, una guerra che nessuno verrà a raccontarvi sia la 3 Guerra Mondiale, ARRESTA ME, per voler abbracciare MIO FIGLIO,

è PERFETTAMENTE COERENTE.

Si mette male. Piano Strategico NUCLEARE USA

Secondo un articolo del New York Times, il presidente Joe Biden ha approvato lo scorso marzo 
un piano strategico nucleare per gli Stati Uniti 
che è così altamente riservato 
che ne esistono solo poche copie stampate.

Intitolato Nuclear Employment Guidance
riorienta, per la prima volta, la strategia di deterrenza americana 
per concentrarsi sulla rapida espansione dell’arsenale nucleare cinese
e non solo sulle capacità della Russia.

A giugno, 
il responsabile del Consiglio di Sicurezza Nazionale 
per il controllo degli armamenti e la non proliferazione, Pranay Vaddi, 
ha affermato che la nuova strategia enfatizza 
la necessità di dissuadere contemporaneamente 
la Russia, la Repubblica Popolare Cinese e la Corea del Nord


Pechino ha risposto immediatamente alle informazioni,
 tramite la portavoce del Ministero degli Esteri Mao Ning, 
che ha dichiarato ai giornalisti di essere “seriamente preoccupata”. 
Ha sottolineato che Washington usa la presunta “minaccia nucleare” proveniente dalla Cina per 
espandere il proprio arsenale nucleare 
e cercare un predominio strategico assoluto

Tuttavia, l’arsenale nucleare cinese non è neanche lontanamente paragonabile a quello americano e, contrariamente agli Stati Uniti, 
la Cina aderisce alla politica del “no first use” delle armi nucleari. 

 “Al contrario, 
gli Stati Uniti possiedono l’arsenale nucleare 
più grande e più avanzato del mondo. 
Nonostante ciò, si aggrappano ad una politica di primo uso, 
hanno investito pesantemente per potenziare la triade nucleare e hanno palesemente ideato strategie 
di deterrenza nucleare contro altri”
ha spiegato Mao.

Leggi l'articolo completo su ComeDonChisciotte

Avete visto il film OPPENHEIMER?

Io si. Avevo delle grandi aspettative e sono rimasto deluso.
Non del Film in se, ma di "un qualcosa" che non andava.
Il film fa capire molto bene il "PRE", il prima, la progettazione e costruzione della BOMBA.
Fa ben trasparire l'emozione e il sincero orgoglio del team di scienziati 
che hanno creato qualcosa che prima non c'era.

< SPOILER >
Il film insomma tiene bene, è un bel crescendo avvincente fino al momento MAGICO.
L'apoteosi del film, il traguardo del team, l'incredula e tremante mano che aziona il pulsante...
della PRIMA ESPLOSIONE NUCLEARE della Storia.
Bello. Bellissimo. BUUUMMM, Emozionante.
Hey ma... manca qualcosa.. ma eh?
Li sorge "il qualcosa" che non torna, che non c'è.

Eccolo!!!
Manca il piccolo dettaglio fondamentale: quell'esplosione, era il primo TEST,
non la sciagurata e immonda idea di sganciare quella bomba su Hiroshima e Nagasaki
polverizzando in un attimo 2 città, 300mila Umani e 
causando cancro e malattie per tutti gli anni successivi con le radiazioni del fallout nucleare.




La fine del mondo?

Il genere umano, attenzione, non tutto il genere umano, solo la maggior parte di esso, 

quello che crea guerre per interessi economici, 

quelli che uccidono i propri simili, 

quelli che credono che la Vita sia lavorare come schiavi 

per poter permettersi una casa, una macchina, e le altre mille cazzate inutili, 

e si godono le meritate 2/3 settimanine all'anno di ferie, spendendo follie per la vacanza.

I prepotenti, gli sbruffoni, i ladri, i violenti.

Quello che non mi ha dato la precedenza in rotonda ieri pomeriggio! 

Quelli che inquinano 

l'Aria che respiriamo, 

l'Acqua che beviamo, 

il Cibo che mangiamo.


Ecco, per quel genere umano... sono CAZZI!!!


Da una parte, se uno si interessasse un po' di geopolitica, si renderebbe conto che siamo in corsa verso la 3a Guerra Mondiale, che sarà combattuta con armi nucleari (e chissà quanto di ancora ignoto ai più), e dalle armi batteriologiche (vedi vaccini). 
E' lampante che ci spazzeremo via da soli, da questo Pianeta
.
Dopo Hiroshima e Nagasaki, nell'agosto 1945, Einstein affranto disse: 
«Non ho idea di quali armi serviranno per combattere la terza Guerra Mondiale, 
ma la quarta sarà combattuta coi bastoni e con le pietre. 
In ogni caso, se lo avessi saputo, avrei fatto l'orologiaio».

Da un'altra parte, ci si mette il nostro Sole:




Beh, come dico da una ventina d'anni:
Il Genere Umano è in un treno 
che si dirige a piena velocità contro un muro. 
E nessuno guarda fuori dal finestrino...

Oggi devo ritrattare però. 
C'è una piccola parte dell'Umanità che ha guardato fuori da quel finestrino.
Si è svegliata dal sonno e sta provando a svegliare le altre persone nel vagone.
Alcuni si svegliano, guardano fuori, si rendono conto dell'imminente disastro,
e a loro volta tentano di svegliare altre persone, dal sonno della Coscienza.
Molte persone però, addirittura si incazzano, per essere state svegliate.
Si rimettono le cuffiette, chiudono gli occhi, e riprendono a dormire beati.

Sono sicuro che tu, che stai leggendo, sei tra le persone sveglie.
E ti posso assicurare, che non c'è NIENTE da TEMERE. Anzi.

Vaccini ai bambini di Gaza

Quanto mi diverto a fare di nuovo video...

 

A proposito dei nanorobot nei vaccini COVID ne avevo già parlato qui
alla fine dell'articolo riporto il link dello stato di emergenza dichiarato in Giappone 
perchè in 96 milioni di cittadini hanno trovato nanorobot per l'appunto.
Estraggo un dettaglio dal articolo in inglese:

I media mainstream cercano disperatamente di convincerti che questa è solo una teoria della cospirazione, ma abbiamo le prove nero su bianco per te. 

Un brevetto concesso al criminale Bill Gates ha conferito all’autoproclamato zar mondiale della sanità 
i “diritti esclusivi” di computerizzare i corpi umani e di usarli come reti wireless locali. 
Microsoft ha ottenuto il brevetto USA 6.754.472, intitolato: 
"Metodo e apparato per trasmettere energia e dati utilizzando il corpo umano"

Qualcuno ti ha consultato per sapere se sei disposto a cedere a Bill Gates i diritti esclusivi sul tuo corpo?


Per chi non conoscesse la storia della nascita dell'informatica, consiglio un fantastico film, 

"I pirati di Silicon Valley"

In questo estratto, vediamo Steve Jobs RUBARE alla Xerox l'idea delle finestre e del mouse,
Alla fine dell'estratto, Bill Gates, in competizione con la Apple, semplicemente LO VUOLE.
E, come potete immaginare, dalla diffusione attuale dei sistemi WINDOWS (finestre, appunto) 
... beh ...

Nel film, oltre a Steve Jobs con la sua Apple e Bill Gates con la Microsoft, c'è 
Richard Stallman, uno dei fondatori del SOFTWARE LIBERO.
Fu Linus Torvalds nel 1991 a creare e a condividere con l'umanità il Sistema Operativo LINUX,
che ha raggiunto secondo me la sua massima espressione in UBUNTU.
Ubuntu è un'espressione in lingua bantu che indica "benevolenza verso il prossimo". 
Appellandosi all'ubuntu si è soliti dire Umuntu ngumuntu ngabantu, 
"io sono ciò che sono in virtù di ciò che tutti siamo"
È una regola di vita, basata sulla compassione, il rispetto dell'altro. 
L'ubuntu esorta a sostenersi e aiutarsi reciprocamente, 
a prendere coscienza non solo dei propri diritti, ma anche dei propri doveri, 
poiché è una spinta ideale verso l'umanità intera, un desiderio di pace.

Una delle citazioni riportate nella prima pagina della mia Tesi di Laurea è:



I bravi artisti copiano, 
I grandi artisti rubano, 
I VERI Artisti CREANO

Azerbaijan, Italia, Albania e Grecia potrebbero essere giudicati colpevoli di CRIMINI DI GUERRA per aver continuato a inviare carburante a Israele

Il petrolio straniero continua ad affluire in Israele nonostante i ripetuti avvertimenti della Corte Internazionale di Giustizia (ICJ) secondo cui gli esportatori potrebbero essere accusati di “complicità nel genocidio” per aver continuato a fornire allo Stato ebraico la linfa vitale che alimenta la sua guerra a Gaza.

Già a gennaio, la Corte Internazionale di Giustizia aveva ordinato a Israele di cessare tutti gli atti di genocidio a Gaza a seguito di un’indagine su presunti crimini di guerra. 

Ha anche avvertito gli alleati di Israele di non fornire a Israele il carburante necessario per continuare quegli atti genocidi, anche se non tutti hanno ascoltato. 

L’Azerbaijan, il principale fornitore di petrolio di Israele, non ha smesso di inviare il gas di cui Israele ha bisogno, così come l’Italia, l’Albania e la Grecia. 

Anche paesi africani come il Gabon, la Nigeria e il Congo-Brazzaville stanno ora inviando carburante a Israele nonostante gli avvertimenti della Corte Internazionale di Giustizia. 

Molti di questi paesi violano anche il Genocidio e le Convenzioni di Ginevra, il che rende tutto ciò una questione di diritto internazionale. 

Israele ha assolutamente bisogno di tutto questo petrolio importato per alimentare i suoi aerei da combattimento, i carri armati e i veicoli militari: senza di esso non ci sarebbe la guerra. Anche i bulldozer che Israele usa per radere al suolo le case palestinesi in Cisgiordania sono alimentati da petrolio importato.

Complessivamente, i paesi sopra menzionati hanno fornito a Israele 4,1 milioni di tonnellate di petrolio greggio dall’inizio della guerra a Gaza. 

Quasi la metà dei 4,1 milioni di tonnellate di petrolio sono stati spediti dopo che la Corte Internazionale di Giustizia ha emesso la sentenza di gennaio che ordinava a Israele di smettere di commettere crimini di guerra a Gaza. Ogni paese che continua a inviare petrolio a Israele sa benissimo che deve affrontare l’accusa di “complicità nel genocidio”, ma ha scelto di farlo comunque.

Gli Stati Uniti sono un altro importante fornitore di carburante per aerei, diesel e altri prodotti petroliferi raffinati per Israele. Quasi l’80% di tutte le spedizioni di petrolio dagli Stati Uniti a Israele dall’inizio della guerra sono avvenute dopo la sentenza della Corte Internazionale di Giustizia. 

 “Mentre sempre più palestinesi vengono uccisi nei bombardamenti e la pressione si intensifica sui leader globali, compresi i candidati presidenziali statunitensi, per porre fine al genocidio, questi fornitori continuano a consentire la violenza”.

Contro la GUERRA

Buongiorno!!! 

Siamo bersagliati in questi giorni, da tristi report di Guerra, 
Tra Ucraina-Russia e il genocidio sionista Palestinese... 

E sappiamo che non sono le uniche guerre in atto, nel Mondo. 

Cosa possiamo fare? Possiamo fare qualcosa? 

Ovviamente SI.


Possiamo VIBRARE ALTO. Concentrandoci sulla Pace. Sull'Amore. 

Grazie 🥰 e che la vostra giornata sia MERAVIGLIOSA!!! 🤩


Gaza: una VERGOGNA per l'Umanita'

A Gaza si sta compiendo un GENOCIDIO.
Uno scempio della DIGNITA' e dei DIRITTI UMANI.

Voglio riportare alcune vignette del grande Vauro Senesi e di Bene




(Edit 31/8/2024) Per chi volesse avere idea di come stanno realmente le cose laggiù, 
vi consiglio questo articolo di ComeDonChisciotte

Sono incappato in un video di Ottobre 2023, su La7
L'audio 'agghiacciante' di un terrorista: 
"Ho ucciso dieci ebrei con le mie mani"

Agghiacciante. Vero?

Perchè non ci fate sentire l'audio (o il video) di un MISSILE israeliano, 
sparato da un DRONE, su un'OSPEDALE, 
tronfio di aver massacrato centinaia di FERITI, DONNE, BAMBINI ???

Il Portale dell'Infinito

 8/8/2024  2+2+4 = 8 ➤ 8/8/8





Un grande leone indaco blu luminoso con l'universo negli occhi custodisce un cancello.

Vedo un alto cancello a forma di arco che brilla anche di blu.

Accanto a lui sta una leonessa bianca, che brilla come un diamante, con una pelliccia leggermente più lunga che soffia al vento. 
Indossa una delicata corona d'oro. 





Il leone maschio parla per primo: 

Saluti gente di forma, 
questa è l'auspicio della Porta del Leone di energia che scorre dal sistema Sirio, 
facendovi il bagno in flussi di Luce di Coscienza dimensionale più elevati che daranno potere a chi di voi si è risvegliato e irrita chi ancora non riesce a vedere la Luce.



La luce che circonda tutte le cose diventa infatti più luminosa quando i contrasti tra Luce e Tenebra raggiungono un crescendo di Polarità. 

Questo crescendo di polarità non è una novità per quelli di voi che vivono nei corpi sulla Terra. 
Il tuo mondo è un esempio scolastico di contraddizioni, di forze gravitazionali polari, di yin e yang, e le energie vorticose del potenziale di ciò che è stato, di ciò che è e di ciò che verrà.

Siamo senza tempo, proprio come te, eppure sei legato nei fili del tempo nella tua Forma Umana. 
Lo vediamo come trasformativo e qualcosa da esplorare, mentre la tua multidimensionalità raggiunge nuove vette di Coscienza.

Sei sempre stato multidimensionale, ma negli ultimi anni la Coscienza di molti non è riuscita a cogliere questo concetto.
Eppure ora circonda il Collettivo Umano come una Possibilità molto Reale. 


Noi vediamo questa come una grande opportunità per Te di diventare più di ciò che già Sei. 
Sei già asceso, sei già intero, ma i tuoi frattali ancora non lo sanno e sei in procinto di unire versioni passate, future e presenti di Te.

Parla la leonessa bianca:

Figli della Terra - e delle Stelle - per quelli di voi che ascoltano la mia Voce e leggono le nostre Parole, sappiate che queste codifiche servono alle vostre orecchie e ai vostri Cuori per aiutare il Grande Svolgimento.

Siamo qui per servirvi energicamente come mentori.

Guardiamo la porta affinché non possa essere presa da chi non ama.

Manteniamo la frequenza dimensionale di questo quadrante spaziale con persistenza e forza.

Questi sono tratti che avete, ma che dovrete approfondire nei prossimi giorni. 
Molto cambierà su Gaia. 
Le stelle e gli allineamenti planetari previsti per questa volta. 
Stiamo assistendo al vostro arrivo dal bozzolo. 
Ti assistiamo quando trovi le tue ali e ti ricordi come volare, e ricorda che altre parti di te hanno volato per tutto il tempo. 

La multidimensionalità è molto potente, per questo ti è stata bloccata, per poter sperimentare polarità e linearità in un abito in carne come la chiami tu. 

I nostri corpi sono costruzione spazio-temporale con il calore dell'universo che pulsa dentro, perché siamo tutt'uno con il nostro creatore ma poi in forma felina. 

Ricordando ora la tua unicità con il grande Tutto ciò che è, con la grande Dea, la grande potenza Onnipotente che ci guida e vive e respira attraverso di noi, in noi, intorno a noi. 

Il grande Tutto ciò che c'è nel mezzo e nel non ancora. 

Il grande Al delle tenebre e della luce, dei misteri ancora da ricordare. 

I misteri ora vengono svelati. 

Ci sarà una grande rivelazione di antichi segreti, di misteri e memoria nascosti, e di orrori moderni. 

E la luce testimonierà questi eventi con accettazione, affinché la ferita dell'oscurità possa essere sentita e sperimentata. 

Non sarà bello. 
Ma sarà necessario, perché in questo processo c'è la luce curativa dell'amore. 

Questa luce curativa sta attraversando questo cancello ora e attraverso altri che non faremo nome ora, non ancora. 

Questa luce si sta facendo così spessa che è nell'aria che respiri. 

Contribuisce allo smog e alle microplastiche e all'accumulo di sporcizia e parassiti nel corpo, perché non possono coesistere nel punto in cui va il tuo indice di vibrazione. 

 
Ti proteggiamo con grande Amore. 

Sei ben protetto, custodito e guidato. 

La terra sta cambiando. 
Le regole del matrimonio, il cambiamento della popolazione, i cambiamenti in arrivo e gli sconvolgimenti sulla terra, il tumulto ... tutto questo deve evolversi affinché la Coscienza di Cristo, la Coscienza Unitaria e l'Ondata di Amore possano abbracciare il Pianeta.

Lasciate che abbracci i vostri cuori. 
Quando vedi l'oscurità nel mondo, ti senti risvegliato dalla luce. 

Sentiti cambiato dalla luce che sei, e dalla grande luce che ti circonda, qualunque cosa tu sia. 
Siamo tutti parte del miracolo. 
Siamo tutti un pizzico di magia.

Possano l'amore e la luce dell'universo circondarti sempre mentre viaggi verso Casa.

Sei amato e rispettato.  

Pace. 

Ruggiscono così forte che le stelle tremano accanto a loro. 
Vedo un'esplosione di luce bianca che sfonda il cancello


Che Guevara

Hasta la Victoria Siempre!

Ernesto Guevara della Serna (detto El CHE) è stato un rivoluzionario marxista argentino ma anche medico, scrittore, Leader della Guerriglia e diplomatico. 
Si sposò 2 volte ed ebbe 5 figli.

Una personalità rilevante della Rivoluzione Cubana,  
il Suo Volto semplificato è diventato un Simbolo di Ribellione e Insegne Globali nella Cultura Popolare.

Nella seconda metà del Novecento Che Guevara ha rappresentato uno dei simboli più amati dai movimenti rivoluzionari e studenteschi di tutto il mondo.

Protagonista della rivoluzione cubana nel 1959, ha teorizzato la necessità del ricorso alla Lotta Armata per la Liberazione dei Popoli oppressi dell'America Latina e dell'Africa.

Abilissimo guerrigliero, egli stesso si definiva un Combattente per la Libertà. 
Fu ucciso in Bolivia nel 1967.

Nato a Rosario, in Argentina, nel 1928, Ernesto Guevara si laurea in medicina all'Università di Buenos Aires, nel 1953, terminata la specializzazione in allergologia, parte per il Perù, la Bolivia, il Costa Rica, il Guatemala.

Cresce la sua passione per la politica, che lo spinge a studiare i testi classici del marxismo (Marx) e ad avvicinarsi alle lotte del movimento operaio e contadino.
Nel 1955 è in Messico, arruolato come medico nel gruppo di esuli cubani che sta organizzando la lotta armata per rovesciare la dittatura di Fulgencio Batista. 
Il loro capo è Fidel Castro, il futuro leader della rivoluzione cubana.

Per prepararsi alla guerriglia Guevara pratica il canottaggio, la pallacanestro, il karate; è in questo periodo che nasce il soprannome "Che", da un tipico intercalare argentino che serve a richiamare l'attenzione.

All'inizio di dicembre del 1956 i guerriglieri sbarcano a Cuba: sono circa un'ottantina, il primo nucleo del movimento rivoluzionario. Decimati, si rifugiano sulla Sierra Maestra e continuano a combattere.

In questi mesi cresce la fama del guerrigliero argentino che si batte per la liberazione di Cuba.

Ormai il Che ha deciso, e lo scrive nel suo Diario: 
non sarà più un Medico ma solo un Soldato Rivoluzionario.

Da Cuba al mondo Il 1° gennaio 1959 crolla l'ultima fortezza di Batista e i guerriglieri entrano all'Avana. 
Che Guevara ha una posizione di primissimo piano nel gruppo dirigente rivoluzionario: 
prima presidente del Banco nacional (1959), poi ministro dell'Industria (1961). 
Intanto i primi provvedimenti economici dei rivoluzionari colpiscono duramente i privilegi degli Stati Uniti, che controllano la gran parte degli scambi commerciali cubani. 
La rivoluzione nazionale e democratica di Castro si sta trasformando in un regime comunista e i rapporti con l'Unione Sovietica diventano sempre più stretti. 
Il Che compie numerosi viaggi in Africa e in America Latina e diventa il simbolo della rivoluzione cubana nel mondo. 
In un celebre discorso pronunciato alle Nazioni Unite (1964) lancia una dura accusa alla politica degli Stati Uniti che pochi anni più tardi si trasformerà di nuovo in azione armata, in "un grido di guerra contro l'imperialismo". 

Dopo un lungo viaggio in Africa, nel marzo 1965, Che Guevara fa ritorno all'Avana e si dimette da tutte le cariche istituzionali. 
Scrive ai genitori: "Riprendo la strada, scudo al braccio […] Credo nella lotta armata come unica soluzione per i popoli che vogliono liberarsi". 

Negli ultimi mesi del 1966 è in Bolivia per organizzare un'insurrezione popolare. 
Nell'ottobre del 1967 viene catturato e ucciso.

Nei suoi scritti politici e militari, elaborati dopo l'esperienza cubana, la sua concezione della lotta armata si fonda su alcuni punti chiave: 
  • la preparazione politica e militare di piccoli gruppi di guerriglia altamente motivati
  • il coinvolgimento successivo della massa della popolazione
  • la necessità di promuovere l'insurrezione contemporaneamente in più Paesi. 
I Diari

Che Guevara amava scrivere, annotare su un diario le sue riflessioni e i suoi propositi.
Poco più che ventenne, nel dicembre del 1951 parte con un amico per un lungo viaggio in moto: migliaia di chilometri attraverso l'Argentina, il Cile, il Perù, la Colombia, il Venezuela. 
Nel suo diario c'è un po' di tutto: le ragazze, le avventure con la moto (soprannominata Poderosa II), i soggiorni in un lebbrosario per aiutare gli ammalati, le considerazioni sulla povertà degli Indios che lo portano a cogliere negli occhi stanchi di una vecchia ammalata "la profonda tragedia che condensa la vita del proletariato di tutto il mondo".

Anche in Bolivia il Che annotava meticolosamente in un taccuino l'esperienza della guerriglia: 
le lunghe marce in montagna senz'acqua, 
la mancanza di medicinali, cibo e proiettili, 
i suoi terribili attacchi d'Asma.



Poco prima di essere catturato scriveva: 
"Siamo in un momento di bassa del nostro Morale e della nostra Leggenda Rivoluzionaria".


Fonti: Treccani

Sfida Umano - Macchina



Il computer quantistico.

E' Realtà.

VS




E'h.
 La scienza dell'HPC approda a una nuova fantastica frontiera.
La "Stupida Macchina" ora ragiona esattamente come noi.

Bene. Sfido pubblicamente GOOGLE stessa e il suo Computer.
In palio?
nothing
NULLA. 0. NIET. NADA. un emerito cazzo.

Oggi è domenica 10/01 e mi va di svagarmi.

Appuntamento a scelta di GOOGLE.
Modalità Combattimento: a scelta di GOOGLE.

START
Ore 17:11
10/01
2016
Ends...................NEVER

La Guerra alla Democrazia

Di John Pilger, fu presentato al Festival di Cannes nel 2007.


Questo Film Documentario parla del potere dell'impero e di quello del popolo.
E' stato girato in Venezuela, Bolivia, Cile, Guatemala, Nicaragua e Stati Uniti. 
Racconta la storia, attraverso la voce dei protagonisti che la vivono, 
del "giardino nel retro" dell'America, il termine spregiativo dato a tutta l'America Latina. 
Descrive la lotta dei popoli indigeni prima contro la Spagna, poi contro gli immigranti europei che hanno rinforzato la vecchia elite. 
Le riprese si sono concentrare sui barrios, dove vive il "popolo invisibile" del continente, in baracche infernali che sfidano la legge di gravità.

Racconta, soprattutto, una storia molto positiva: quella del sollevarsi dei movimenti sociali che ha portato al potere governi che promettono di ergersi contro chi controlla la ricchezza nazionale e contro il padrone imperiale. 
Il Venezuela ha spianato la strada, e un punto focale del film è una rara intervista faccia-a-faccia con il presidente Hugo Chavez, la cui crescente consapevolezza politica, e il cui senso della storia (e dell'umorismo) sono evidenti. 
Il film indaga il colpo di stato del 2002 contro Chavez e lo inserisce in un contesto contemporaneo.

To Shoot an Elephant

To shoot an elephant (sito) è un Film Documentario sulla cruda realtà della striscia di Gaza, vista con gli occhi di chi ha deciso di imbracciare la telecamera e la penna, anziché il fucile, per condividere con il mondo ciò a cui hanno assistito.

"Un giornalista è una persona curiosa, un interrogatore spiacevole, una telecamera ribelle ed una penna che fa sentire a disagio chi detiene il potere. Questo è il concetto alla base del mio lavoro a Gaza: perseguire un dovere nel più narrato conflitto sulla Terra, dove la storia dell'assedio e della punizione collettiva che Israele impone all'intera popolazione del territorio come rappresaglia al lancio dei razzi di Hamas non sarà mai raccontata con sufficiente accuratezza". (Alberto Arce)

Questo film è dedicato in particolare al personale delle ambulanze della striscia di Gaza ed alle 1421 vittime palestinesi dell'operazione "Piombo Fuso".

Sfortunatamente non sono state le ultime.

Ahmadinejad al TNP

Il presidente iraniano ha chiesto lo smantellamento delle armi nucleari nelle basi militari americane dei paesi europei, tra cui l'Italia.
Interessante sentire al radiogiornale stamattina "siamo venuti a sapere che ci sono 90 testati nucleari in Italia": E' solo perchè dormivi, fino a ieri!

Solita scenetta ridicola e vergognosa delle delegazioni di Usa, Gran Bretagna, Francia e Italia: alzarsi e uscire dall'aula nel momento in cui ha cominciato a parlare Ahmadinejad.

«solite stancanti, false e a volte furiose accuse» Secondo la Clinton (curioso, le ha sentite fuori dall'aula?).
"Hanno lanciato due bombe atomiche contro il Giappone e hanno utilizzato uranio impoverito nella guerra in Iraq" ha detto, riferendosi al paese che detiene 5113 testate nucleari, più altre 240 in Europa. E non ha nessuna intenzione di smantellarle.

Quei terroristi di Emergency

Di questi giorni, quando non ci sono guerre, ma "missioni di pace", e non ci sono soldati mercenari, ma esportatori della libertà e democrazia, quando il Nobel per la Pace va ad Obama, che ha aumentato il contingente in Afghanistan - EH! ma ha fatto un trattato importante per la riduzione dell'arsenale atomico! - Grazie, ridurre di un terzo le testate di Russia e USA, che prima potevano distruggere l'intero pianeta 700 volte... - alcuni medici di Emergency vengono arrestati con l'accusa (già ritrattata) di terrorismo. E' tutto così lineare, perchè stupirsi?

Why we Fight


Perchè combattiamo?
Perchè la guerra?



Why we Fight è un film documentario del 2005, di Eugene Jarecki.



Ci si chiede perchè l'America deve essere sempre presente, 
e pesantemente armata, in ogni area di Conflitto nel Mondo.

La giornata del ricordo dei caduti nelle missioni di pace

In pieno bipensiero orwelliano, l'ok del Senato al disegno di legge che istituisce la Giornata del ricordo delle vittime delle missioni internazionali di PACE il 12 novembre.
Niente di assurdo, dopo che il Nobel per la Pace è stato dato ad Obama, che ha di fatto aumentato le forze occupanti in medio oriente, e fa condurre una guerra ai droni in Pakistan, nel silenzio generale, e non, per esempio, ad un Gino Strada e agli uomini di Emergency, che stanno in quei luoghi armati di bisturi, farmaci e volontà, senza il quale non ci sarebbero più ospedali a Kabul, distrutti sotto le bombe pacifiste.

Gli allegri mietitori

Prima i Predator, poi i più grandi e potenti Reaper.
L’Italia sta ampliando progressivamente la sua flotta di UAV (Unmanned Aerial Vehicle) cioè velivoli senza piloti, teleguidati da una stazione di controllo che può essere situata anche dalla parte opposta del mondo rispetto ai velivoli.

La flotta di UAV dell’Aeronautica Militare Italiana ha già preso parte con successo alle operazioni in Iraq e, da oltre due anni, è schierata anche in Afghanistan. A Herat operano al momento 4 Predator che hanno raggiunto recentemente le 5.000 ore di volo operativo con compiti di sorveglianza del territorio e ricerca delle milizie talebane.

Il 32° stormo schiera 6 Predator A ma sono in arrivo 4 Reaper (o Predator B) che saranno integrati da altri due velivoli dello stesso tipo il cui acquisto è stato autorizzato recentemente dalla Commissione Difesa della Camera. I nuovi velivoli, prodotti come i precedenti dalla General Atomics Aeronautical Systems, San Diego, costeranno 10.5 milioni di euro a esemplare.

I Reaper italiani verranno acquistati disarmati e saranno presumibilmente impiegati solo per compiti di sorveglianza con telecamere e sensori a differenza dei velivoli dello stesso tipo anglo-americani che utilizzano parte dei 1.750 chili di carico bellico per trasportare missili e bombe già impiegati con successo in numerose operazioni contro i talebani e contro i leader di al-Qaeda in territorio pakistano (e anche su una folla di 200 civili).

I Reaper costituiscono di fatto l’anello di congiunzione tra gli UAV di oggi e i futuri UCAV (Unmanned Combat Aerial Vehicle), veri e propri aerei da combattimento senza pilota in fase di sviluppo in Usa e in Europa. Un Reaper può trasportare fino a 14 missili Hellfire contro i 2 di un Predator A.

La scelta di comprarli disarmati non preclude la possibilità di armarli in futuro, come già si è discusso recentemente.

Fonte