Paolo Barnard sul Trattato di Lisbona

IL TRATTATO DI LISBONA IN SINTESI (Da paolobarnard.info)

E’ un impianto di regole europee raccolte in un Trattato che non è così come ce lo immagineremmo (un unico testo), ma è formato da migliaia di emendamenti a centinaia di regole già in essere per un totale di 2800 pagine. E’ stato fatto in quel modo con intento truffaldino e anti democratico, come spiego fra poco.
Se ratificato da tutti gli Stati, esso diventerà di fatto una Costituzione che formerà la struttura per la nascita di un super Stato d’Europa, come gli Stati Uniti d’America, con una Presidenza, con un governo centrale, un Parlamento, un sistema giudiziario.
Questo super Stato diventerà più forte e vincolante di qualsiasi odierna nazione europea. Tutti noi europei diverremo cittadini di quello Stato e soggetti più alle sue leggi che a quelle dei Parlamenti nazionali, pur mantenendo la cittadinanza presente (italiana, tedesca ecc.). Infatti le leggi fatte da questo super Stato d’Europa saranno vincolanti sulle nostre leggi nazionali, e saranno persino più forti della nostra Costituzione. Ma al contrario degli Stati Uniti, tali leggi verranno scritte da burocrati che noi non eleggiamo (es. Commissione Europea), mentre l’attuale Parlamento Europeo, dove risiedono i nostri veri rappresentanti da noi votati, non potrà proporre le leggi, né adottarle o bocciarle da solo. Potrà solo contestarle ma con procedure talmente complesse da renderlo di fatto secondario. Il Trattato di Lisbona infatti offrirà poteri enormi a istituzioni che nessun cittadino elegge direttamente (Consiglio Europeo che sarà la presidenza - Commissione Europea e Consiglio dei Ministri che sarà l’esecutivo - Corte di Giustizia Europea, che sarà il sistema giudiziario), le quali avranno persino la facoltà di far entrare in guerra l’Europa senza il voto dell’ONU. I poteri di cui si parla avranno principi ispiratori pericolosamente sbilanciati a favore del business, con poca attenzione per i bisogni sociali dei cittadini. Tutto il cosiddetto Capitolo Sociale del Trattato di Lisbona (lavoro, salute, scioperi, tutele, leggi sociali, impiego…) è miserrimo, con gravi limitazioni e omissioni, mentre sono sanciti con forza i principi del Libero Mercato pro mondo degli affari.

Dovete ricordare mentre leggete queste righe, che stiamo parlando di un Trattato che potrebbe molto presto ribaltare la vostra vita come nulla da 60 anni a questa parte: nuovo Stato, nuova cittadinanza, nuove leggi, nuovi indirizzi di vita nella quotidianità anche più banale, sicuramente meno democrazia, e nessuno che ci abbia interpellati. Come sarà questa nuova esistenza? Migliore, o un salto indietro nella qualità di vita? Saremo più liberi o più schiavi degli interessi delle elite di potere? Anche nel Capitolo Giustizia il Trattato pone seri problemi. Ci sarà un organo superpotente, la Corte di Giustizia Europea, che emetterà sentenze vincolanti sui nostri diritti fondamentali e sulle leggi che ci regolano; la Corte sarà superiore in potere alla nostra Cassazione, al nostro Ministero di Giustizia, ma di nuovo sarà condotta da giudici nominati da burocrati che nessuno di noi ha scelto. Come interpreteranno i nostri diritti di uomini e di donne? Ci hanno interpellati?

Ed è qui il punto. Un Trattato col potere di ribaltare tutta la nostra vita di comunità di cittadini, viene scritto in modo da essere illeggibile ed è stato già ratificato dai nostri governi completamente di nascosto da noi, e volutamente di nascosto. Questo poiché una versione simile di questo Trattato (la Costituzione Europea) e con simili scopi fu bocciato da Francia e Olanda nel 2005, proprio perché scandalosamente sbilanciato a favore delle lobby di potere europee e negligente verso i cittadini. Scottati da quell’umiliante esperienza, i pochi politici europei che contano (il 90% non ne sa nulla e firma senza capirci nulla) hanno architettato una riedizione di quelle Costituzione bocciata chiamandola Trattato di Lisbona, e la stanno facendo passare in segreto dietro le nostre spalle.

Il Trattato di Lisbona contiene anche clausole di valore, che come ogni altra sua regola sarebbero vincolanti su tutti gli Stati, dunque anche su questa arretrata e cialtrona Italia, e limitatamente a ciò per noi non sarebbe un male. Tuttavia, la mole dei cambiamenti cruciali che porterebbe è tale e di tale potenza per la nostra vita di tutti i giorni e per i nostri diritti vitali, da obbligare chi vi scrive a lanciare un allarme: il Trattato di Lisbona va divulgato alle persone d’Europa e da queste giudicato con i referendum. Pena la possibilità di un futuro molto, ma molto più gramo di quello che qualsiasi Cavaliere potrà mai regalarci.

Sic Trans Gloria Marrazzo

Sicko

Michael Moore in questo documentario analizza con un occhio pesantemente critico il Sistema di assistenza sanitaria degli Stati Uniti d'America, introdotto nel 1971 per iniziativa dell'allora Presidente Richard Nixon.
Sebbene ufficialmene questo sistema fosse stato introdotto con la nobile intenzione di garantire le migliori cure sanitarie del mondo oggi è di fatto in mano alle grandi e potenti lobby delle assicurazioni e del farmaco, divenute ricchissime grazie a scelte, talvolta attuate senza il minimo senso di umanità, negando il più possibile le cure mediche spesso vitali ai clienti o attuando minimi cavilli contrattuali.

Nuovi malati per le casse di BigPharma

La nostra è un’epoca contrassegnata dal “Disease Mongering”, (“mercificazione della malattia”, "creazione della malattia"), cioè da quella criminale operazione di Marketing spietato, finalizzata alla creazione vera e propria di malattie (vedi ipercolesterolemia, osteoporosi, malattie epidemiche, pandemie, ecc.) e alla medicalizzazione di aspetti normalissimi della vita (gravidanza, parto, menopausa, vecchiaia, ecc.) con il duplice obiettivo di spacciare e vendere farmaci da una parte e avere il controllo delle persone dall’altro.
Una persona ammalata (anche se oggettivamente è sana) NON è una persona libera.
Una persona non libera è facilmente manipolabile…

Come avviene questa “Medicalizzazione della società”?
Il 25 giugno 2005 lo stesso B.J.M. “British Medical Journal” (il giornale della casta dei camici bianchi britannici) lancia l’allarme della «eccessiva medicalizzazione e della continua riduzione dei valori di normalità della pressione arteriosa e del colesterolo».
Cosa significa questo allarme?
Significa che le lobbies del farmaco con il connubio delle istituzioni sanitarie internazionali continuano ad abbassare i valori di “normalità” (pressione arteriosa, colesterolo, trigliceridi, glicemia, densità ossea, ecc.) da una parte, e aumentare gli “Screening di massa” dall’altra, rendendo “malate” milioni di persone, oggettivamente sane! Queste persone “sane”, con la compiacenza/ignoranza dei medici, saranno “curate” con droghe e/o veleni, intossicandole e facendole diventare malate per davvero.

Tecnicamente avviene in 3 passaggi:

1) "PIANO QUANTITATIVO": ABBASSANDO LE SOGLIE
Ecco qualche esempio:

Trigliceridi:
- Valore “normale” a giugno 2003: 200mg/dL (2,3 mmol/L)
- Nuovo valore “normale” (luglio 2003): 150 mg/dL (1,7 mmol/L)
Significa che a fine giugno 2003 coloro che avevano i trigliceridi da 150 mg/dL a 200 mg/dL erano sani, e dal primo luglio malati!

Colesterolo:
- Trattamento se LDL < 115 mg/dL (3 mmol/L) a giugno 2003
- Nuovo parametro se LDL < 100 mg/dL (2,6 mmol/L) a luglio 2003
Significa che a fine giugno 2003 coloro che avevano il colesterolo LDL da 100 mg/dL a 115 mg/dL erano sani, e dal primo luglio invece malati!
Stiamo parlando di decine di milioni di persone!!!

Diabete:
- Valore “normale” se Glucosio < 140 mg/dL (fino al 2000)
- Nuovo parametro se Glucosio < 126 mg/dL (dopo il 2000)
Significa che nell’anno 2000, coloro che avevano il livello di Glucosio da 126 mg/dL a 140 mg/dL erano sani, mentre da capodanno malati!

Lo stesso dicasi per i valori della pressione arteriosa.

2) “PIANO TEMPORALE”: DIAGNOSI PRECOCE
Con gli Screening di massa si invitano, mediante la paura e il terrorismo psicologico, persone oggettivamente sane a cercare qualche malattia che nessuno vorrebbe avere.
Un esempio per tutti: la mammografia che i medici all’unisono consigliano e spesso raccomandano di fare alle donne sopra una certa età, serve oppure no?
Ecco cosa dice la conclusione dello studio dell’ufficialissimo Cochrane Collaboration[2] e pubblicato nel “Cochrane Systematic Review” nel 2006.
“Per ogni 2000 donne partecipanti allo screening, 1 avrà, dopo 10 anni, la vita prolungata (1 decesso per tumore al seno evitato rispetto a 2000 donne che non hanno fatto la mammografia). 10 saranno trattate per un tumore al seno in modo non necessario (overtreatment).
Quindi: “0,5 decessi evitati ogni 1000 donne che fanno la mammografia per 10 anni, rispetto a 1000 donne che non si sottopongono allo screening mammografico”
Senza contare i devastanti effetti psicologici dei “falsi positivi” per coloro che eseguono la mammografia: l’esame rivela qualcosa (nodulo, tumore, cancro, ecc.) che in realtà NON c’è. Su 1000 donne ben 242 avranno appunto una “sospetta diagnosi di cancro al seno non confermate dopo ulteriori esami”. (Barrat et al, British Medical Journal 2005).
Quindi i “falsi positivi” si aggirano intorno al 24%. Quante di queste donne saranno operate inutilmente? Quante di queste donne, a causa dello "stress da diagnosi", potrà innescare meccanismi psico-fisici ("effetto nocebo") molto pericolosi, dando origine a patologie vere e proprie?

3) “PIANO QUALITATIVO”: NUOVE MALATTIE
In questo caso gli esempi sono così numerosi che per problemi di spazio non è possibile elencarli: osteoporosi, sindrome premestruale, colon irritabile, ecc.
E' questo il caso delle pandemie e della maiala:

Cosa contiene il “nuovo” vaccino Pandemrix per la suina?
Documenti ufficiali dell’E.M.E.A. (scaricabili in formato Pdf, vedi note) riportano integralmente la lista dei componenti di questo farmaco.

A seguito della miscelazione, 1 dose (0,5 ml) contiene:
- Virus influenzale frazionato, inattivato, contenente l’antigene (propagato in uova) equivalente a A/California/7/2009 (H1N1) ceppo di tipo v (X-179A). 3,75 microgrammi.
- AS03 composto di Squalene (10,69 milligrammi), adiuvante;
- DL-α-tocoferolo (11,86 milligrammi),
- Polisorbato 80 (4,86 milligrammi).
- Tiomersale (sale di mercurio!), eccipiente;

Quali sono gli effetti collaterali del Pandemrix?[3]

Come tutti i medicinali, Pandemrix può causare effetti indesiderati anche seri.
• Infiammazione transitoria cerebrale e dei nervi che comporta dolore, debolezza e paralisi.
• Restringimento od ostruzione dei vasi sanguigni con problemi renali
• Reazioni allergiche che portano ad una pericolosa diminuzione della pressione sanguigna, che, se non trattata, può portare al collasso, coma e morte
• Convulsioni
• Dolore intenso lancinante o pulsante lungo uno o più nervi
• Bassa conta piastrinica che può dar luogo a sanguinamenti o a formazione di lividi
• Reazioni cutanee generalizzate compresa orticaria.
• Dolore, rossore, gonfiore o formazione di un nodulo duro al sito di iniezione.
• Gonfiore delle ghiandole del collo, delle ascelle o dell’inguine
• Capogiri
• Diarrea, vomito, mal di stomaco, nausea

(Articolo di Marcello Pamio)

Ma sono rimasto colpito da un'articolo del Corriere:
Svelata l’origine dell’affaticamento cronico. E' causato da un virus. Sarà possibile usare i farmaci anti Aids.

Il "bla-bla-bla" lo lascio all'articolo, ma per quanto riguarda l'affaticamento cronico, non è geniale trovare una cura farmacologica?
Non modificare le tue abitudini, vivi stressato, lavora fino allo stremo perchè i soldi perdono costantemente valore e devi comprare un sacco di cose inutili. Mangia nei fast food per non perdere tempo, e quando vuoi mangiare qualcosa di sano, non la troverai, perchè tutto è contaminato da agenti chimici e ogm. Respira i metalli contenuti nelle scie chimiche (effetti, tra gli altri: spossatezza).
E fatti curare da noi! E' tutta colpa di un virus!

Gli allegri mietitori

Prima i Predator, poi i più grandi e potenti Reaper.
L’Italia sta ampliando progressivamente la sua flotta di UAV (Unmanned Aerial Vehicle) cioè velivoli senza piloti, teleguidati da una stazione di controllo che può essere situata anche dalla parte opposta del mondo rispetto ai velivoli.

La flotta di UAV dell’Aeronautica Militare Italiana ha già preso parte con successo alle operazioni in Iraq e, da oltre due anni, è schierata anche in Afghanistan. A Herat operano al momento 4 Predator che hanno raggiunto recentemente le 5.000 ore di volo operativo con compiti di sorveglianza del territorio e ricerca delle milizie talebane.

Il 32° stormo schiera 6 Predator A ma sono in arrivo 4 Reaper (o Predator B) che saranno integrati da altri due velivoli dello stesso tipo il cui acquisto è stato autorizzato recentemente dalla Commissione Difesa della Camera. I nuovi velivoli, prodotti come i precedenti dalla General Atomics Aeronautical Systems, San Diego, costeranno 10.5 milioni di euro a esemplare.

I Reaper italiani verranno acquistati disarmati e saranno presumibilmente impiegati solo per compiti di sorveglianza con telecamere e sensori a differenza dei velivoli dello stesso tipo anglo-americani che utilizzano parte dei 1.750 chili di carico bellico per trasportare missili e bombe già impiegati con successo in numerose operazioni contro i talebani e contro i leader di al-Qaeda in territorio pakistano (e anche su una folla di 200 civili).

I Reaper costituiscono di fatto l’anello di congiunzione tra gli UAV di oggi e i futuri UCAV (Unmanned Combat Aerial Vehicle), veri e propri aerei da combattimento senza pilota in fase di sviluppo in Usa e in Europa. Un Reaper può trasportare fino a 14 missili Hellfire contro i 2 di un Predator A.

La scelta di comprarli disarmati non preclude la possibilità di armarli in futuro, come già si è discusso recentemente.

Fonte

Il Lodo dei quadrumani

Influenza suina o bufala mediatica?

Conferenza del Gruppo Macro e del Comilva a proposito della maiala.

Godo Alfano

Uno sprazzo di legalità. Il lodo salva-silvio è stato bocciato dalla consulta.
Ora il non-più-immune torna imputato in 4 processi.
E speriamo sia la volta buona.

Godetevi i suoi commenti.

Persone Drammaticamente Lobotomizzate

Non ci sono altre spiegazioni. Deve essere questo il reale significato di PDL.
Dopo le decine di processi, sentenze, figure di merda, puttane, balle a ripetizione, l'elettore PDL non si fa convincere. Crede sul serio sia tutto un complotto eversivo.
Si porta a casa la paghetta che finirà prima della fine del mese, e gioisce per lo scudo fiscale, credendo che porterà qualcosa di buono pure a lui.
E dopo la sentenza Mondadori, che peraltro non è una novità, visti i precedenti, non cede, anzi. Sul Giornale compare un'angosciante proposta di "colletta":

«Non possiamo lasciare che questa nostra sinistra, non al caviale ma alla mortadella, ci faccia questo» sbotta Bepi777 mentre Gianni Zingales ritiene che «gli attacchi a Berlusconi siano diventati ormai una vergogna senza limiti» e che occorra «dare un segnale forte a questa opposizione senza idee e livorosa: scendiamo in piazza a difendere il premier e il suo governo». Sfoghi comprensibili e in fondo prevedibili.
Ciò che però non ti aspetti, e che dimostra un attaccamento alla bandiera Pdl entusiasta e viscerale, è la proposta che oltre a Bepi777 e a Zingales lanciano tutti gli altri lettori-elettori: lanciare immantinente una sottoscrizione per coprire il buco di 750 milioni di euro aperto dalla sentenza di Milano. Chi offre 50 euro, chi è pronto a versarne 1.000. E in tanti hanno fatto lo stesso conto: se ogni elettore Pdl versasse 42 euro, i 750 milioni sarebbero belli e coperti.


Non ho più parole per commentare.

Non solo corruttore

Il corruttore di Mills ora è anche "corresponsabile di corruzione".
Nel 1991 la Fininvest ottiene il controllo della Mondadori, danneggiando la Cir di Carlo De Benedetti, con un "aiutino" al giudice Metta.

"Sarebbe naturalmente fuori dell’ordine naturale degli accadimenti umani che un bonifico di circa 3 miliardi di lire sia disposto ed eseguito, per le dimostrate finalità corruttive, senza che il “dominus” della società, dai cui conti il bonifico proviene, ne sia a conoscenza e lo accetti".

Il dominus qui sopra, ovviamente è "furibondo e allibito". E' tutto un complotto della sinistra ovviamente.
Non per Libero. Per Feltri si tratta di "golpe".

"Per poter compiere questa nuova scelta di vita, ho rassegnato oggi stesso le mie dimissioni da ogni carica sociale nel gruppo che ho fondato. Rinuncio dunque al mio ruolo di editore e di imprenditore."
Silvio Berlusconi, 26 gennaio 1994.

Marcia mondiale per la pace e la non violenza

Parte oggi, Giornata Internazionale della Nonviolenza, dalla Nuova Zelanda, e percorrerà 6 continenti, 160.000 km, concludendo il suo viaggio il 2 gennaio 2010 ai piedi del monte Aconcagua, a Punta de Vacas (Argentina).

Viviamo in una situazione critica a livello mondiale, caratterizzata dalla povertà di vaste regioni, dallo scontro tra culture, dalla violenza e dalla discriminazione che contaminano la vita quotidiana di grandi settori della popolazione. Conflitti armati devastano molte zone e ora dobbiamo affrontare anche una profonda crisi del sistema finanziario internazionale. A tutto questo si aggiunge il problema più pressante, la minaccia nucleare in aumento. È un momento di enorme complessità; non solo dobbiamo prendere in considerazione gli interessi irresponsabili delle potenze nucleari e la follia di gruppi violenti, con possibilità di accesso a materiale nucleare di dimensioni ridotte, ma dobbiamo tener presente anche il rischio di un incidente che potrebbe innescare un conflitto devastante.
Non si tratta della somma di singole crisi: ci troviamo davanti al fallimento globale di un sistema la cui metodologia di azione è la violenza e il cui valore centrale è il denaro.



Dal 7 al 12 Novembre passerà per l'Italia:
  • 7 Novembre Arrivo a Trieste
  • 8 Novembre mattina Aviano
  • 8 Novembre pomeriggio Vicenza
  • 8 Novembre notte Ginevra
  • 9 Novembre Mattina ONU Ginevra
  • 10 Novembre Milano
  • 11 Novembre Firenze e Attigliano
  • 12 Novembre Roma

Oggi in varie località si terranno presentazioni, conferenze, mostre, e proseguiranno per i prossimi 3 mesi. (calendario eventi)
Io parteciperò nella tratta Trieste-Aviano-Vicenza.

MarciaMondiale.org

Videocracy

Ci sono voluti trent'anni di fanciulle scosciate e giovanotti palestrati, di casalinghe disperate e quiz milionari, di reality irreali, di gossip e volgarità eretti a sistema. Un lavoro lungo e paziente, che alla fine però ha fatto centro: la tv in Italia ha preso il posto della democrazia.

Il mio tentativo di caricare Videocracy su youtube è fallito nel giro di una giornata, il tempo necessario per ricevere un'intimidazione della Fandango, produttrice del film.
Qualcuno ha provveduto a caricarlo su megavideo, e io diffondo.

Ritrovato su YouTube il 17/11/2013: