La giustizia dei ricchi
Mi sono accorto di aver perso una puntata di Passaparola, la posto ora, è quella del 15 dicembre.
Lavanoci, o Noci di saponina
Noci lavanti sono conosciute da millenni in India e nel Nepal, dove infatti fin da sempre i gusci delle noci dell’albero di sapone Sapindus Mukorossi, vengono impiegate come detersivo per il bucato. I gusci vengono inoltre usati anche per la cura degli elefanti sacri e la noce stessa trova impiego nella medicina Ayurvedica.
L’azione delle noci lavanti é tanto efficiente quanto semplice: Il guscio contiene una sostanza chiamata saponina, che si comporta come un sapone, sciogliendosi cioè nell’acqua per poi sviluppare il suo potere detergente, disinfettante ed antibatterico. L’industria si serve di questa sostanza da lunghissimo tempo per la produzione di vari saponi e detersivi, però i prodotti finali oltre alla saponina contengono numerose sostanze chimiche, che non solo hanno un’importanza marginale per la forza detergente, ma, come è noto, risultano anche nocive per l’uomo e per l’ambiente. L’utilizzo diretto della noce stessa, cioè senza alterazioni chimiche, finora destò poco interesse.
Al contatto con l’acqua, la noce lavante cede una sostanza saponosa (la saponina) che possiede le stesse proprietà di un detersivo comune. Le Lavanoci si usano direttamente in lavatrice – inserendo infatti i gusci dentro ad un sacchetto di stoffa, a lavaggio ultimato si potrà estrarre il sacchetto senza dovere recuperare i gusci uno per uno.
* Sono assolutamente innocue per qualsiasi tipo di pelle, poiché naturali al 100% e senza additivi chimici. Ciò permette il loro uso anche per chi é affetto da allergie, dermatopatologie e per chi comunque abbia problemi di pelle.
* Sono economiche. Infatti con il loro uso é possibile risparmiare fino al 50% rispetto al detersivo convenzionale.
* Sono efficaci. Il pulito ottenuto con le noci di solito corrisponde come minimo a quello degli altri detersivi, tradizionali o ecologici che essi siano.
* Non sono aggressive. Il lavaggio con le noci lavanti mantiene i colori nitidi e vivaci e protegge i tessuti. Nel Nepal infatti anche la seta più fina viene lavata in questo modo! La saponina inoltre non corrode nessuna parte della lavatrice e previene la formazione di calcare.
* Sono ecologiche. Infatti le noci non inquinano l’acqua e sono una sostanza che ricresce in continuazione.
* Sono biodegradabili al 100%. Una volta sfruttate, le noci possono essere buttate sulla composta. Il vostro giardino ve ne sarà grato!
Informazioni: EMBIO
L’azione delle noci lavanti é tanto efficiente quanto semplice: Il guscio contiene una sostanza chiamata saponina, che si comporta come un sapone, sciogliendosi cioè nell’acqua per poi sviluppare il suo potere detergente, disinfettante ed antibatterico. L’industria si serve di questa sostanza da lunghissimo tempo per la produzione di vari saponi e detersivi, però i prodotti finali oltre alla saponina contengono numerose sostanze chimiche, che non solo hanno un’importanza marginale per la forza detergente, ma, come è noto, risultano anche nocive per l’uomo e per l’ambiente. L’utilizzo diretto della noce stessa, cioè senza alterazioni chimiche, finora destò poco interesse.
Al contatto con l’acqua, la noce lavante cede una sostanza saponosa (la saponina) che possiede le stesse proprietà di un detersivo comune. Le Lavanoci si usano direttamente in lavatrice – inserendo infatti i gusci dentro ad un sacchetto di stoffa, a lavaggio ultimato si potrà estrarre il sacchetto senza dovere recuperare i gusci uno per uno.
* Sono assolutamente innocue per qualsiasi tipo di pelle, poiché naturali al 100% e senza additivi chimici. Ciò permette il loro uso anche per chi é affetto da allergie, dermatopatologie e per chi comunque abbia problemi di pelle.
* Sono economiche. Infatti con il loro uso é possibile risparmiare fino al 50% rispetto al detersivo convenzionale.
* Sono efficaci. Il pulito ottenuto con le noci di solito corrisponde come minimo a quello degli altri detersivi, tradizionali o ecologici che essi siano.
* Non sono aggressive. Il lavaggio con le noci lavanti mantiene i colori nitidi e vivaci e protegge i tessuti. Nel Nepal infatti anche la seta più fina viene lavata in questo modo! La saponina inoltre non corrode nessuna parte della lavatrice e previene la formazione di calcare.
* Sono ecologiche. Infatti le noci non inquinano l’acqua e sono una sostanza che ricresce in continuazione.
* Sono biodegradabili al 100%. Una volta sfruttate, le noci possono essere buttate sulla composta. Il vostro giardino ve ne sarà grato!
Informazioni: EMBIO
Auto solare completa il primo giro del mondo
Non è stata una casualita', ma per dimostrare l’efficienza degli impianti solari a bordo di un auto, un’invenzione svizzera ha appena ieri completato il suo giro del mondo, scegliendo come ultima tappa proprio Poznan, la città polacca in cui in questi giorni si sta tenendo la conferenza Onu sul clima. E come ultimo passeggero aveva Yvo De Boer, segretario esecutivo dell’Onu e responsabile della convention sul clima.
Articolo: CriticaMente
Latte crudo e disinformazione
Ascoltate la reale descrizione del latte crudo, che ora è denigrato e messo in cattiva luce dai servizi alla televisione.
Gli effetti colaterali? più salute e risparmio.
I nostri governanti stanno facendo di tutto per farci bere solo latte pastorizzato, cioè quel liquido biancastro che dal punto di vista chimico è perfetto, ma dal punto di vista energetico è morto, privo di vita e vitalità.
Viene da sé che l’ordinanza del Ministero del Welfare, non ha niente a che vedere con la nostra salute - semmai il contrario - ma è un chiaro attacco dei grandi produttori industriali di latte contro le piccole aziende locali che vedono nei distributori una possibilità di sbocco commerciale della propria attività.
Da quando i distributori di latte crudo hanno fatto la loro comparsa nel territorio locale, sicuramente le casse delle grandi aziende ne hanno risentito il colpo e sono quindi corse ai ripari.
Ottimo articolo di Marcello Pamio.
Gli effetti colaterali? più salute e risparmio.
I nostri governanti stanno facendo di tutto per farci bere solo latte pastorizzato, cioè quel liquido biancastro che dal punto di vista chimico è perfetto, ma dal punto di vista energetico è morto, privo di vita e vitalità.
Viene da sé che l’ordinanza del Ministero del Welfare, non ha niente a che vedere con la nostra salute - semmai il contrario - ma è un chiaro attacco dei grandi produttori industriali di latte contro le piccole aziende locali che vedono nei distributori una possibilità di sbocco commerciale della propria attività.
Da quando i distributori di latte crudo hanno fatto la loro comparsa nel territorio locale, sicuramente le casse delle grandi aziende ne hanno risentito il colpo e sono quindi corse ai ripari.
Ottimo articolo di Marcello Pamio.
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