La terza rivoluzione industriale

Sul Blog di Beppe Grillo un'interessante intervista a Jeremy Rifkin, economista e autore di fama mondiale.



Il petrolio sta finendo. Siamo molto vicini al "punto di non ritorno", momento nel quale non sarà più vantaggioso estrarlo. Con il prezzo del petrolio aumentano tutti gli altri costi, i paesi produttori sono, e saranno sempre di più, teatri di orrende guerre.
Bisogna cambiare mentalità, cambiare il modo in cui si produce e distribuisce energia.
Rifkin propone un idea veramente interessante: energia DISTRIBUITA. Ognuno di noi produttore e consumatore, come su Internet è possibile scambiarsi informazioni, è possibile scambiarsi energia, utilizzando l'idrogeno come mezzo di immagazzinamento.
L’energia distribuita la troviamo dietro l’angolo. Ce n’è ovunque in Italia, ovunque nel mondo. Il Sole sorge ovunque sul pianeta. Il vento soffia su tutta la Terra, se viviamo sulla costa abbiamo la forza delle onde. Sotto il terreno tutti abbiamo calore. C’è il mini idroelettrico.
E' la democratizzazione dell'energia.

E si rivolge all'Italia:
Avete il Sole! Siete una penisola, avete il vento tutto il tempo, avete il mare che vi circonda, avete ricche zone geotermiche in Toscana, biomasse da Bolzano in su nel nord Italia, avete la neve, per l’idroelettrico, dalle Alpi.Voi avete molta più energia di quella che vi serve, in energie rinnovabili! Non la state usando…io non capisco.

E' tremendamente vero. E qui è un buon momento per il discorso sul nucleare che mi ero proposto di fare qualche giorno fa.
I nostri geniali ministri vogliono introdurre in Italia il nucleare... Perché è una cazzata?
  • Ci sono 439 impianti nucleari al mondo, oggi, che producono solo il 5% dell’energia che consumiamo.
  • In 60 anni, ancora non si è trovato un modo di eliminare le scorie.
  • L'uranio non è infinito, anche quello verrà consumato tutto molto presto.
  • L'Italia vorrebbe costruire centrali della terza generazione, quelle che stanno dismettendo nel resto del mondo!!
  • Nel 1987, con un referendum, gli italiani hanno detto NO al nucleare
  • Decreti europei richiedono che ci si muova sempre di più verso le energie rinnovabili, e l'uranio non è tra queste.
La Spagna sta puntando tantissimo sull'energia eolica. Mira a coprire il 30% del fabbisogno.
Gli impianti eolici sono più efficienti di quelli solari, mooolto più di quelli nucleari.
L'Italia interpreta...
Invece di rinnovabile, nucleare
Invece di riciclaggio, inceneritori
(e mi fermo qui per non andare fuori tema)

Dobbiamo metterci in testa che non possiamo andare avanti a CONSUMARE. Per la salute nostra e del nostro Pianeta.

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