Beppe Grillo sui rigassificatori

Video tratto dal dibattito a proposito di inceneritori e rigassificatori, bello l'intervento descrivente le possibilità del riciclaggio.

Mare Domani



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Torvalds, Stallmann e Shuttleworth, la storia

Bell'articolo su repubblica che racconta la storia di Linus Torvalds, il creatore di linux, Richard Stallmann, Il fondatore della Free Software Foundation, e Mark Shuttleworth, miliardario creatore di Ubuntu.

Le storie di personaggi che hanno fatto la storia dell'open source.
Che hanno lanciato Linux nell'olimpo dell'informatica. Contro i potenti.

Senza Parole

Senza parole

Direttiva IPRED2 : Approvata

Nonostante l'appello e la petizione, il 24 aprile la direttiva IPRED2 è stata approvata.

Articolo su Punto Informatico

L'isola che non c'era

Il surriscaldamento del pianeta fa comparire una terra fino ad oggi sconosciuta. L'esploratore americano che l'ha scoperta l'ha battezzata Warming Island.
Fino ad oggi si credeva che quel lembo di terra, dalla forma di una mano con tre dita, fosse una penisola coperta dal ghiaccio che si allungava nella parte orientale della costa. Il rapido liquefarsi del ghiacciaio, però, ha mostrato chiaramente che si tratta in realtà di un fazzoletto di terra circondato dall'acqua.

Articolo e Video su Repubblica.it

Anche Amazon verso il DRM-Free

Seguendo il solco tracciato da Apple, anche Amazon vuole avviare un'offerta commerciale basata su brani musicali privi di protezione DRM. Secondo quanto riportato dal quotidiano britannico Times, pare che il noto sito di e-shop si sia messo duramente al lavoro per contrattare con tutte le etichette discografiche per riuscire a lanciare il servizio nel corso del mese di maggio, ovvero la finestra temporale in cui Apple darà il via alla vendita dei brani DRM-free di EMI.

Fonte: Hardware Upgrade

La guerra civile in Somalia

In Somalia si sta consumando una atroce guerra civile, nel senso che sono sempre i civili a morire a centinaia, ogni giorno.
Ogni paese del mondo che tenta di sottrarsi al controllo e l'egemonia occidentale, diventa uno stato canaglia. Azioni di terrorismo pilotate dai signori della guerra, informazione falsata dai media, e subito parte l'azione "umanitaria" degli USA e della NATO.
Soldati etiopi (per la maggior parte dei bambini) pagati per evitare perdite nel "popolo eletto", mandati a combattere contro i loro fratelli. Come al solito in televisione si parla delle solite stronzate, e se compare un servizio sulla guerra in Somalia, questo mostra immagini di repertorio, si parla di guerra civile contro un governo debole.
Per fortuna ci sono gli Americani, a portare la pace in questi paesi, ma si tratta di pace eterna.

Articolo di Antonella Randazzo su Disinformazione.it

Nasce UbuntuFAQ

E' stato creato un blog dedicato alle faq su Ubuntu 7.04 Feisty Fawn, dal moderatore della discussione sul forum di hwupgrade. Guide utili ai problemi più comuni e qualsiasi cosa saltrerà fuori con il tempo.

UbuntuFAQ

Windows Vista Capable

Ormai questa dicitura appare su qualsiasi cosa....
Che un portatile sia garantito funzionare con Windows Vista mi sta bene (ma poi non è già installato ????), se non fosse per il fatto che ho visto pc con 512 MB di ram e una scheda video pietosa avere il "bollino", ma la realtà è che è supportata solo la versione Basic, che non ha l'interfaccia grafica Aero (quella del "wow").
Però si sfiora il ridicolo... Ho visto tale "dichiarazione di conformità" anche su uno SCHERMO e una TASTIERA!!!!! Le tastiere hanno lo stesso standard da più o meno 20 anni !!! Mi prendi per il ... ?
E così per mouse, casse (???), HD esterni... Tutte cose che sono compatibili da sempre con qualsiasi sistema operativo.

Ma il discorso di fondo è: perché dovrebbe essere l'hardware a seguire le specifiche di Vista?
Quando progetti il sistema operativo, sta a te seguire le specifiche dell'hardware esistente, non il contrario!! I driver per vista stanno facendo venire i capelli bianchi ai produttori hardware, che devono seguire delle specifiche assurde e strettissime.

E' solo una questione di mercato, come tutto del resto, Vista è studiato per dare da mangiare anche alle case produttrici di hardware, data le esagerate richieste di sistema, il bollino dà la sicurezza ai clienti che quella tastiera funzionerà con il "rivoluzionario" Windows Vista (testuali parole da un volantino pubblicitario).
Quella tastiera funziona con il DOS, Windows 95,98,200,ME,XP sp1 e sp2, Mac OS, tutte le distribuzioni di Linux, FreeBSD... Devo proseguire?

Tanto per confronto, Linux gira su tutti i pc esistenti (alcune versioni molto leggere anche su computer di 10-15 anni fa, senza alcun problema), Playstation 1,2 e 3, Xbox, Palmari, Cellulari, dispositivi embedded, microcontrollori, ora c'è un premio di 499$ per chi riesce a portarlo sul Nintendo Wii.

Vista è un altro fallimento, come ammesso dalla stessa Microsoft (link), La Dell, oltre alle proposte basate su Linux, (la stessa strada scelta anche da Toshiba), rimette in vendita pc con Windows XP, (link).

A questo punto, un consiglio:

Non vuoi la base USA? Terrorista!

A Vicenza si continua a protestare contro la costruzione della nuova base militare americana, che tra l'altro sarà pagata da tutti noi (centinaia di milioni di euro l'anno). Chi si oppone alla distruzione di un'area verde che sarà sostituita da 700.000 metri cubi di cemento, per ospitare militari e armamenti, viene chiamato "terrorista".

Articolo su Disinformazione.it

Enorme successo per la nuova Ubuntu

Grande è la mia gioia di leggere questo articolo su Repubblica.
Finalmente Linux comincia ad uscire dagli ambienti "smanettoni" e ottiene consensi da sempre più persone.

Windows Vista beta Testers: e adesso paga!!

I beta tester svolgono un ruolo fondamentale nel ciclo di sviluppo di un nuovo software, il loro compito, svolto ormai quasi sempre senza ottenere alcun compenso, è quello di testare i software non ancora introdotti nel mercato, verificare la presenza di eventuali bug e testare la qualità complessiva di un programma.

Anche Windows Vista, nelle versioni beta e release candidate (RC), è stato sottoposto al giudizio di milioni di beta tester sparsi in tutto il mondo; Ma, ora che la versione definitiva del sistema operativo di Microsoft è stato lanciata definitivamente sul mercato, i beta-tester non servono più.
Per questo motivo le versioni “beta” di Vista cesseranno di funzionare il 1° Giugno del 2007 e, a quanto pare, Microsoft non intende “favorire” la migrazione dei beta-tester verso il nuovo sistema operativo.
Le uniche informazioni certe, pubblicate l’anno scorso da Microsoft nel sito dedicato al Customer Preview Program (CPP), segnalavano appunto che la data di scadenza del prodotto sarebbe stata il 1° Giugno, e spiegavano chiaramente che, una volta installata la versione di test di Vista, non esisteva alcuna procedura per “tornare indietro” al vecchio sistema operativo:
“Non potete ritornare al precedente sistema operativo installato - dovrete acquistare ed installare una versione finale di Windows Vista o reinstallare da zero una precedente versione di Windows”, questo era ciò che si leggeva sul sito.

Quindi, chi ha lavorato, gratuitamente, al testing e supportato lo sviluppo di Vista, ora, in cambio, viene preso a pesci in faccia.

Fonte: doxaliber

Ubuntu Feisty Fawn: assalto ai server

Ieri i server Ubuntu sono stati presi d'assalto per scaricare la nuovissima versione 7.04 di Ubuntu.
Tante le novità, soprattutto nei settori che ancora necessitavano di un' interfaccia più semplice ed intuitiva: codec proprietari, driver video e wifi, sono ora installabili facilmente in un paio di click.
Più semplice la migrazione da Windows, in un sistema dual-boot, con i driver per le partizioni ntfs e il "Migration assistant", tool che permette di importare automaticamente da Windows i segnalibri di Internet Explorer o di Firefox, gli sfondi del Desktop e i contatti di alcuni diffusi instant messenger. Dal punto di vista grafico, il 3d Desktop Compiz/Beryl è già integrato nella distribuzione.
Per chi avesse già la vecchia versione 6.10 (o precedenti), con Feisty l'aggiornamento è semplice e sicuro. (link)

Articolo su Punto Informatico

Uscita Ubuntu 7.04 Feisty Fawn

Come promesso, ecco la nuova versione di Ubuntu (con le derivate Kubuntu, Xubuntu ed Edubuntu), disponibile per il download, qui.

Ovviamente tutti i siti sono intasatissimi, si consiglia il download via bitTorrent, e un po' di pazienza. Altrimenti, Ubuntu ha reintrodotto la possibilità di ordinare il cd e averlo a casa senza alcuna spesa, con il servizio ShipIt.

Full Circle : Ubuntu e-magazine

Nasce ieri Full Circle: un e-magazine dedicato a ubuntu.
Il numero 0, scaricabile gratuitamente in pdf (qui) racconta la storia di ubuntu dalla prima versione dell'ottobre 2004, alla nuovissima Feisty Fawn (in uscita tra 4 giorni), delineando tutte le importanti novità di quest'ultima.
Ovviamente, in perfetto stile open-source, è possibile contribuire, con articoli e segnalazioni.

Sito di Full-Circle

Mini eolico bloccato dalla burocrazia

Così come avviene per il grande eolico, sono soprattutto il caos e le lungaggini burocratiche a ostacolare le potenzialità delle fonti rinnovabili. Rispetto agli impianti di taglia industriale, il mini ha infatti il vantaggio di non essere invasivo e di adattarsi bene a zone di scarso pregio paesaggistico, come aziende agricole e zone artigianali. (Scheda)
Parlare di eolico di piccola taglia significa riferirsi a torri alte non più di trenta metri, capaci di produrre una potenza fino a 20 kilowatt, installabili dove il vento soffia mediamente a una velocità di sei metri al secondo. Condizione piuttosto diffusa in molte zone appenniniche e del Mezzogiorno. Per una società o un piccolo imprenditore dotarsi di una di queste torri significa fare un investimento di circa 50 mila euro ripagabile nel giro di 5-6 anni, trasformandosi poi per un periodo altrettanto lungo in una fonte di risparmio (sulla bolletta energetica) e di guadagno (grazie al meccanismo dei certificati verdi).
Eppure si tratta di un passo che ancora in pochi fanno, con la significativa eccezione della Puglia e della Toscana, le uniche regioni in cui è molto semplice installare un simile impianto senza venire bloccati dall'ingarbugliata burocrazia.

Fonte: Repubblica.it

Eolo, l'auto ad aria compressa

Guy Negre, ingegnere progettista di motori per Formula 1, che ha lavorato alla Williams per diversi anni, nel 2001 presentava al Motorshow di Bologna una macchina rivoluzionaria: la "Eolo" (questo il nome originario dato al modello), era una vettura con motore ad aria compressa, costruita interamente in alluminio tubolare,fibra di canapa e resina, leggerissima ed ultraresistente.

Capace di fare 100 Km con 0,77 euro, può raggiungere una velocità di 110 Km/h e fare 200 Km con un pieno nell'uso urbano.
Allo scarico esce solo aria, ad una temperatura di circa -20°, utilizzabile d'estate per l'impianto di condizionamento.
La ricarica dell'aria avviene in 4 ore tramite un compressore elettrico montato a bordo del veicolo; la stessa operazione può eseguirsi in stazioni di servizio dove sono sufficienti soli 3 minuti.
Non essendoci camera di scoppio né sollecitazioni termiche o meccaniche la manutenzione è praticamente nulla, paragonabile a quella di una bicicletta.

La produzione doveva partire nel 2002 e da allora non si seppe più nulla, nessuno ne ha mai sentito parlare.
Il progettista di questo motore rivoluzionario ha stranamente la bocca cucita, quando gli si chiede il perché di questi ritardi continui. I 90 dipendenti assunti in Italia dallo stabilimento produttivo sono attualmente in cassa integrazione senza aver mai costruito neanche un'auto.
I dirigenti di Eolo Auto Italia rimandano l'inizio della produzione a data da destinarsi, di anno in anno.

Perchè un progetto del genere non viene pubblicizzato e messo in pratica, quando le condizioni dell'aria nelle nostre città sono indecenti?
Questa vettura rivoluzionaria, senza aspettare 20 anni per l'idrogeno (che costerà alla fine quanto la benzina e ce lo venderanno sempre le stesse compagnie) avrebbe risolto OGGI un sacco di problemi.
E' recente la notizia che verrà prodotta in India, dalla casa automobilistica Tata Motors, che ha stretto un accordo con il detentore del brevetto.

La benzina oggi, l'idrogeno domani, sono comunque entrambi guinzagli molto ben progettati.
Una macchina che non abbia quasi bisogno di tagliandi nè di cambi olio,che sia semplice e fatta per durare e che consumi soltanto energia elettrica, non fa guadagnare abbastanza. Quindi deve essere eliminata, nascosta insieme a chissà cos'altro in quei cassetti di cui parlava Beppe Grillo tanti anni fa, nelle scrivanie di qualche ragioniere della Fiat o della Esso, dove non possa far danno ed intaccare la grossa torta che fa grufolare di gioia le grandi compagnie del petrolio e le case costruttrici, senza che "l'informazione" ufficiale dica mai nulla, presa com'è a scodinzolare mentre divora le briciole sotto al tavolo....

Video su Eolo

21 tutorial per creare pagine web utilizzando The Gimp

Tutorial grafici, in Inglese, per imparare ad usare The Gimp, il potente tool open-source per il fotoritocco, composizione e creazione di immagini, per disegnare pagine web con nuovissime e accattivanti possibilità grafiche.

Link ai tutorial

No alla direttiva IPRED 2

"Con la direttiva IPRED2 al Parlamento Europeo si cerca di far passare l'ennesimo tentativo degli intermediari della cultura di preservare il loro status di privilegio e rendita di posizione. Due sostanzialmente sono le cose che fanno rabbrividire in questa iniziativa: la privatizzazione delle indagini, la Polizia verrebbe affiancata dai tecnici della major che piange il danno, e l'assoluta equiparazione del reato di chi viola il "diritto d'autore" senza scopo di lucro e chi lo viola con lo scopo di sfruttarlo commercialmente traendone un illecito guadagno".

Nasce il sito no-ipred2.org per tentare di bloccare la direttiva, che verrà votata in parlamento il 24 aprile, raccomando di firmare la petizione

Segnalazione di Punto Informatico

Clima: catastrofe imminente

Dopo il primo, pubblicato a febbraio, l'Ipcc ha varato il secondo capitolo del documento.
Lo studio si concentra sulle drammatiche conseguenze del riscaldamento globale.


Desertificazione, siccità, innalzamento dei mari, estizione di molte specie animali e vegetali, nuove malattie, più che un rapporto scientifico pare la descrizione dell'armageddon.
Purtroppo, è tutto vero.

Articoli su Repubblica , TgCom e La Stampa

Greenpeace: classifica imprese eco-compatibili

L'associazione pubblica la classifica delle imprese hi-tech valutando lo sforzo nella salvaguardia dell'ambiente: riciclaggio e utilizzo di materiali non tossici.

La prima è Lenovo, la più grande azienda cinese produttrice di computer, l'ultima la Apple.

Sito: Greenpeace

Guerra e disinformazione

Nell’approssimarsi d’ore buie, nelle quali l’avvoltoio della guerra potrebbe scendere in picchiata nel Golfo Persico per l’ennesima puntata di morte, viene da chiedersi come faranno a raccontarci ancora una volta una marea di stupidaggini.
Chiariamo che, per ora, nulla è deciso: questa volta il piatto di puntata è molto elevato, e nessuno se la sente di rilanciare se prima non ha sufficienti garanzie di riuscire nell’impresa. Siamo, in altre parole, alla sola fase preparatoria del gran ballo.


Interessante articolo di Carlo Bertani su disinformazione.it

Microsoft costretta a rivelare i segreti di Windows


Il colosso informatico Microsoft sarà costretto, in seguito alla condanna del marzo 2004 per abuso di posizione dominante, dalla Commissione europea a rivelare alla concorrenza i segreti del proprio sistema operativo Windows.

Bruxelles aveva dato tempo fino a Microsoft fino al 3 aprile per speigare perché non rispetta ancora la condanna nei suoi confronti del marzo 2004. Un termine prorogato di altre tre settimane, fino al 23 aprile. Il primo marzo, la Commissione aveva minacciato l'azienda di nuove multe quotidiane.

Fonte: Repubblica.it

Robot chimici: dalla fantascienza alla realtà

Il braccio scientifico del Pentagono lancia un bando per gli scienziati americani: vuole proposte per robot chimici che abbiano la flessibilità sufficiente per cambiare forma.
Lo scopo? La guerra naturalmente.

Una nuova generazione di Robot per mantenere la supremazia modiale, uccidere di più con meno perdite. Così gli USA continuano ad investire tonnellate di dollaroni.

Fonte: Punto Informatico

Vittoria per l'Associazione per il Software Libero

Il ministero del lavoro ritira il bando di gara d'appalto per la forni­tura di prodotti Microsoft, impugnato dall'Associazione per il Software Libero.

Non verranno spesi oltre 4,5 milioni di euro, derivati dai contributi dei cittadini italiani, nell'acquisto di licenze di software proprietario senza aver prima valutato tutte le possibili soluzioni tecnologiche adottabili e tanto meno senza aver considerato la possibilità di utilizzare software libero.

Link alla notizia

Non siamo Pirati



Manifesto del sito nonsiamopirati.org, che chiarisce bene cosa si intende per libertà/pirateria, hacker e conoscenza.

10 e lode a chi copia

TG1: definizione di software libero

In un servizio di gennaio del TG1, questa è la definizione del software libero, per la giornalista Manuela De Luca: scaricare musica gratis da internet.



Ma con che coraggio si può dire una cosa del genere?
Cosa c'entra il software libero con lo scaricare musica da internet???

Questo è un esempio della qualità dell'informazione di cui godiamo in Italia.

La Prima auto Open-Source della storia

Free Machines non può evitare di segnalare un evento:
L'open-Source non si limita più al software, ma comincia ad espandersi in altre realtà:
In Olanda, dalla collaborazione tra tre Università, è nata c,mm,n (si pronuncia common, "comune"), la prima automobile senza brevetti ne segreti, di cui sono disponibili schemi tecnici e disegni sul web, e a cui chiunque, se ne ha la competenza, è concesso di partecipare.
La vettura, inoltre, è a emissioni zero, con un motore ad idrogeno.
Speriamo che questo progetto porti a delle novità, e non finisca in un museo...

Fonte: Zeus News

Apple: aboliti i DRM su iTunes

Da oggi tutto il catalogo iTunes della Apple sarà disponibile anche senza DRM, ovvero le canzoni scaricate e legalmente acquistate saranno riproducibili su tutti i lettori (e non solo sull'iPod) e su tutti i pc.
La grande disapprovazione generale per i DRM ottiene i suoi frutti: ora le canzoni saranno libere da lucchetti digitali, di qualità superiore, ma più costose di 30 centesimi ( 30% !! ).

Fonte: Repubblica.it