Crollo del PIL, non per Raiset

Tonfo della produzione industriale e crollo vertiginoso del Pil, che sprofonda al -6% rispetto al 2008, il dato peggiore da trent'anni . Per il secondo trimestre del 2009, l'Istat stima un calo del prodotto interno lordo pari allo 0,5% rispetto al trimestre precedente.
A fronte di questa smaccata e palese crisi dell'economia, i tg dei diligenti valletti Minzolini e Mimun riportano soltanto i dati forniti dal superindice Ocse per il mese di giugno: tra le principali economie dell'area Ocse, l'Italia è l'unica, insieme alla Francia, che sta già dando segnali di ripresa. Peccato che i bravi giornalisti non tengano conto del debito pubblico enorme e crescente (e lievitato a dismisura con il governo Berlusconi) e non menzionino l'ipotesi fondata che a fine anno il Pil italiano rischia seriamente di essere l'ultimo d'Europa.

Video e testo di Gisa

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