Ovviamente, restando nel Mondo 3D per salvare ad ogni costo MIO FIGLIO, vengo ARRESTATO.
Sono andato a prendere Liam alle 12.30 a scuola.
Non è uscito con gli altri bambini, la madre l'aveva prelevato prima apposta.
L' ho incrociata per strada, con mio figlio dentro l'auto.
Guarda caso, c'era una pattuglia proprio li dietro.
Siamo finiti tutti in caserma e, visto che vivo in ITALIA, IO vengo ARRESTATO per "stalking".
Io, Padre che non può abbracciare suo figlio da tutta l'estate,
perchè la madre "ha deciso così", sono agli arresti domiciliari e mi hanno sequestrato il telefono.
Sono FELICE e ONORATO di tutto ciò.
Mi spiego.
Se l'ITALIA è COMPLICE di GENOCIDIO perpetrato da ISRAELE, in questo Mondo in Guerra, una guerra che nessuno verrà a raccontarvi sia la 3 Guerra Mondiale, ARRESTA ME, per voler abbracciare MIO FIGLIO,
è PERFETTAMENTE COERENTE.
A dimostrazione delle fantastorie che i "giornalisti" si inventano, vedo pure questo...
Sveglia fissata alle 4:44 ma una ventina di minuti prima, la solita ventata eterica del buongiorno che comunque mi sveglia ogni giorno, mi bacia e mi riporta i questa dimensione.
Preso su lo zainetto preparato in precedenza, raggiungo l'aeroporto tra la strada, trova un parcheggio dove lasciare la macchina, raggiungi il terminal con una lunga passeggiata,
Sono le 5:55. Tempismo perfetto direi. Colazione in bar caffè 1.60€.
Il mio aereo decolla, alle 7, alla volta di Bruxelles. All'arrivo, 15' e grigiore impenetrabile, ma ho solo una mezz'ora di coincidenza. Voglio andare in bagno, e fumare una sigaretta.
La prima, molto semplice. La seconda... Un INCUBO!
Non trovo da nessuna parte, nella zona dei Gates, una zona fumatori.
Chiedo a un ragazzo con la pettorina, che lavora lì di sicuro, la trovo al piano di sotto.
Quindi, non avendo molto tempo a disposizione, mi incammino a passo spedito, scendo e cerco la saletta fumatori, ma ancora, non è mai segnalata tra le innumerevole indicazioni, utili solo a trovare il Duty Free Shop di questo o quello, e non la vedo proprio. Devo chiedere di nuovo ad un altro ragazzo, mi da indicazioni e finalmente entro in una cabinetta che giuro aveva l'area di 4 cabine del telefono di una volta.
Dentro, tipo piccioni in una gabbia, una decina di persone. Mi sento idiota, ma mi tuffo dentro e fumo velocemente la mia stupida sigaretta, poi scappo dalla gabbia e di corsa al mio gate, ho il fiatone e tossico pensando che devo anche smettere.
Sta imbarcando. Durante il percorso nel tunnel intravedo l'aereo. Non ci posso credere!¡ Sono affascinato e sorpreso della potenza della sincronicità dell'Universo.
Sono stupito, meravigliosamente GRATO.
Sento che dopo aver chiuso molte porte, e con la ferma idea di chiuderne altre, sto aprendo un PORTONE, anzi, un PORTALE.
Non si è fatta aspettare troppo la reazione di facebook alla mia recente attività...
Secondo un articolo del New York Times, il presidente Joe Biden ha approvato lo scorso marzo un piano strategico nucleare per gli Stati Uniti che è così altamente riservato
che ne esistono solo poche copie stampate.
Intitolato Nuclear Employment Guidance, riorienta, per la prima volta, la strategia di deterrenza americana per concentrarsi sulla rapida espansione dell’arsenale nucleare cinese, e non solo sulle capacità della Russia.
A giugno,
il responsabile del Consiglio di Sicurezza Nazionale
per il controllo degli armamenti e la non proliferazione, Pranay Vaddi,
ha affermato che la nuova strategia enfatizza
“la necessità di dissuadere contemporaneamente
la Russia, la Repubblica Popolare Cinese e la Corea del Nord”
Pechino ha risposto immediatamente alle informazioni,
tramite la portavoce del Ministero degli Esteri Mao Ning,
che ha dichiarato ai giornalisti di essere “seriamente preoccupata”.
Ha sottolineato che Washington usa la presunta “minaccia nucleare” proveniente dalla Cina per
“espandere il proprio arsenale nucleare
e cercare un predominio strategico assoluto”
Tuttavia, l’arsenale nucleare cinese non è neanche lontanamente paragonabile a quello americano e, contrariamente agli Stati Uniti,
la Cina aderisce alla politica del “no first use” delle armi nucleari.
“Al contrario,
gli Stati Uniti possiedono l’arsenale nucleare
più grande e più avanzato del mondo.
Nonostante ciò, si aggrappano ad una politica di primo uso,
hanno investito pesantemente per potenziare la triade nucleare e hanno palesemente ideato strategie