Questo Film Documentario parla del potere dell'impero e di quello del popolo.
E' stato girato in Venezuela, Bolivia, Cile, Guatemala, Nicaragua e Stati Uniti.
Racconta la storia, attraverso la voce dei protagonisti che la vivono,
del "giardino nel retro" dell'America, il termine spregiativo dato a tutta l'America Latina.
Descrive la lotta dei popoli indigeni prima contro la Spagna, poi contro gli immigranti europei che hanno rinforzato la vecchia elite.
Le riprese si sono concentrare sui barrios, dove vive il "popolo invisibile" del continente, in baracche infernali che sfidano la legge di gravità.
Racconta, soprattutto, una storia molto positiva: quella del sollevarsi dei movimenti sociali che ha portato al potere governi che promettono di ergersi contro chi controlla la ricchezza nazionale e contro il padrone imperiale.
Racconta, soprattutto, una storia molto positiva: quella del sollevarsi dei movimenti sociali che ha portato al potere governi che promettono di ergersi contro chi controlla la ricchezza nazionale e contro il padrone imperiale.
Il Venezuela ha spianato la strada, e un punto focale del film è una rara intervista faccia-a-faccia con il presidente Hugo Chavez, la cui crescente consapevolezza politica, e il cui senso della storia (e dell'umorismo) sono evidenti.
Il film indaga il colpo di stato del 2002 contro Chavez e lo inserisce in un contesto contemporaneo.