Ottimo Luca Mercalli per passaparola.
Agcom: Non censurare internet!
Il nostro governo ha lanciato un nuovo attacco alla libertà di accesso all'informazione, e fra 2 giorni un organo amministrativo sconosciuto ai più potrebbe ricevere poteri enormi per censurare internet.
L’Autorità per le comunicazioni, un organo di nomina politica, sta per votare un meccanismo che potrebbe perfino portare alla chiusura di qualunque sito internet straniero - da Wikileaks a Youtube ad Avaaz! - in modo arbitrario e senza alcun controllo giudiziario. Gli esperti hanno già denunciato l’incostituzionalità della regolamentazione, ma soltanto una valanga di proteste dell’opinione pubblica può fermare questo nuovo assalto alle nostre libertà democratiche.
Non c'è tempo da perdere. Fra 2 giorni l'Autorità voterà la delibera, e se insieme costruiremo un appello pubblico enorme contro la censura su internet potremo fare la differenza. Inondiamo i membri dell'Autorità di messaggi per chiedere di respingere la regolamentazione e preservare così il nostro diritto ad accedere all’informazione su internet. Agisci ora e inoltra l'appello a tutti!
http://www.avaaz.org/it/it_ internet_bavaglio/?vl
L’Autorità per le comunicazioni, un organo di nomina politica, sta per votare un meccanismo che potrebbe perfino portare alla chiusura di qualunque sito internet straniero - da Wikileaks a Youtube ad Avaaz! - in modo arbitrario e senza alcun controllo giudiziario. Gli esperti hanno già denunciato l’incostituzionalità della regolamentazione, ma soltanto una valanga di proteste dell’opinione pubblica può fermare questo nuovo assalto alle nostre libertà democratiche.
Non c'è tempo da perdere. Fra 2 giorni l'Autorità voterà la delibera, e se insieme costruiremo un appello pubblico enorme contro la censura su internet potremo fare la differenza. Inondiamo i membri dell'Autorità di messaggi per chiedere di respingere la regolamentazione e preservare così il nostro diritto ad accedere all’informazione su internet. Agisci ora e inoltra l'appello a tutti!
http://www.avaaz.org/it/it_
Inside Job
Il crack finanziario globale di oltre 20 trilioni di dollari che è costato il posto di lavoro e la casa a milioni di persone e che ha messo in pericolo la stabilità economica di paesi industrializzati, dagli Stati Uniti All'Islanda, dalla Cina alla Grecia.
Referendum, quattro si per voltare pagina
Il prossimo weekend siamo chiamati a votare per il referendum sul nucleare, l'acqua pubblica, il legittimo impedimento.
Fortunatamente, c'è Marco Travaglio che ci spiega per bene di che si tratta.
Fortunatamente, c'è Marco Travaglio che ci spiega per bene di che si tratta.
Preso il campione mondiale di nascondino
10 anni, 2 guerre, milioni di morti, miliardi e miliardi di dollari spesi, ma alla fine ne è valsa la pena.
L'Aquila: tutto perfetto!
Marina Villa, 50 anni, nella trasmissione di "Forum" di venerdì si dichiara "terremotata aquilana e commerciante di abiti da sposa" in separazione dal marito Gualtiero. Ed è lì in tv con il coniuge a discutere della separazione davanti al giudice del tribunale televisivo.
Ma è tutto finto.
Lei non è dell'Aquila, non è commerciante, è semplicemente stata pagata per raccontare che a l'Aquila la ricostruzione è perfetta: "L'Aquila è ricostruita"; "Ci sono case con giardini e garage"; "La vita è ricominciata"; chi si lamenta "lo fa per mangiare e dormire gratis". Per questo "ringraziamo il presidente..." . "Il governo... "
La Repubblica
Le balle nucleari
Faccio presente che tra il 12 e 13 giugno ci sarà il referendum che potrà fermare il ritorno del nucleare in Italia.
Ovviamente i nostri sciacalli hanno bene evitato di accorparlo alle amministrative di maggio, buttando via così 400 milioni di euro.
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