Anche l'Abruzzo (la terra d'Abruzzo) protesta e si lamenta: lo sciame sismico non dà tregua. Questa notte si sono registrate tre nuove scosse di terremoto. Le prime due (alle 4.10 e alle 4.22) entrambe nel comprensorio aquilano ed entrambe di magnitudo 2.0. La terza alle 5.34, con epicentro nella Valle dell'Aterno a pochi chilometri dal capoluogo, con una magnitudo di 2.6.
Intanto nella notte c'è stata la prima manifestazione dei comitati aquilani. Una fiaccolata, a tre mesi dal devastante terremoto, alla quale hanno partecipato oltre 2000 persone ha voluto ricordare le vittime e chiedere "verità e giustizia senza marchi né divise".
"Ribadiamo che la fiaccolata e' un'occasione in cui la comunita' tutta e' coinvolta per ricordare le vittime per chiedere verità per tutto quello che è accaduto e giustizia per coloro che sono responsabili di mancanze o speculazioni. Sentiamo l'urgenza di riappropriarci del nostro lutto e vogliamo farlo in maniera collettiva per ricostruire insieme il senso e il futuro delle nostre comunita', messi in crisi dalla violenza del sisma, prima, e dall'arroganza del potere, poi. Memoria, verita' e giustizia in un stile sobrio, il piu' possibile lontano dal clamore degli spettacoli di piazza e in aperta opposizione alle parate di regime."
(Repubblica)
TELEFONINI MUTI
Le misure di sicurezza attivate in vista del summit - e secondo indiscrezioni destinate a divenire più severe già dal 4 luglio - ricalcano quelle, durissime, adottate nel 2001 per il G8 di Genova.
Stretta degli aeroporti, controllo dei cieli, anche l'aereo-spia senza pilota Predator sorvolerà l'area. (Repubblica)
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