Chi ha corrotto David Mills?
L'avvocato inglese David Mills è stato condannato a quattro anni e sei mesi per corruzione in atti giudiziari dal Tribunale di Milano. Il legale nel luglio del 2004 aveva raccontato ai pm Fabio De Pasquale e Alfredo Robledo di aver ricevuto 600mila dollari dal gruppo Fininvest per dire il falso nei processi in cui era coinvolto Silvio Berlusconi.
Successivamente, nel corso del dibattimento, Mills aveva poi parzialmente ritrattato quella versione cercando di discolpare il presidente del Consiglio. Il premier era in un primo momento imputato insieme all'avvocato, ma la sua posizione è stata stralciata in seguito all'approvazione del "Lodo Alfano"...
Mills è stato condannato a risarcire anche 250 mila euro alla parte civile Presidenza del Consiglio (paradossalmente al suo coimputato).
Articolo: Repubblica.it
"It seems that as long as he doesn't steer the great ship Italy towards the rocks, then Italians are prepared to forgive Mr Berlusconi."
Articolo (come ci vedono gli altri) : BBC
Questa invece, è la prima pagina del Corriere della Sera.
La notizia ha un riquadro di 3,5x9 cm. Nel titolo non è neppure menzionato Berlusconi: "Mills corrotto. Condannato a 4 anni e mezzo". Persino il colore di richiamo di un pezzo dale dimensioni di un francobollo è studiato per non attirare l'attenzione del lettore: un azzurrino chiaro al posto del blu e del rosso usati per gli altri. Infine, l'articolo è a pagina 21, dopo i gossip e le notizie di cronaca.
Articolo: BeppeGrillo.it
YouTube, non solo streaming
YouTube si muove verso altri tipi di business. Sarà possibile scaricare, gratuitamente o a pagamento, i video in formato MP4.
Le clip postate da un manipolo di università statunitensi sono ora accessibili e scaricabili senza dover corrispondere alcunché, sono protetti da licenze Creative Commons: gli autori, oltre a schierarsi a favore di una cultura più libera e accessibile, decidono se estendere ai cittadini della rete la libertà di attingere e remixare, di condividere e sfruttare in ambiti diversi da quello di provenienza.
Quanto ai contenuti a pagamento, la cifre si aggirerebbe attorno al dollaro, comunque per il momento, è previsto solo per il territorio statunitense.
Articolo: Punto Informatico
Le clip postate da un manipolo di università statunitensi sono ora accessibili e scaricabili senza dover corrispondere alcunché, sono protetti da licenze Creative Commons: gli autori, oltre a schierarsi a favore di una cultura più libera e accessibile, decidono se estendere ai cittadini della rete la libertà di attingere e remixare, di condividere e sfruttare in ambiti diversi da quello di provenienza.
Quanto ai contenuti a pagamento, la cifre si aggirerebbe attorno al dollaro, comunque per il momento, è previsto solo per il territorio statunitense.
Articolo: Punto Informatico
Cuba lancia Nova Linux
Cuba festeggia la nascita del suo primo pinguino: è stata annunciata di recente la compilazione della prima distro Linux interamente progettata sull'isola.
Battezzata col nome Nova, la distribuzione del celebre SO open source è stata presentata alla Conferenza sulla Comunicazione e le Tecnologie tenutasi a L'Havana, a circa un anno dall'inizio dei lavori. Al momento, comunque, il Governo cubano non ha reso noto quali pacchetti software saranno compresi in Nova Linux, che potrebbe essere basata su una revisione di Gentoo.
La nascita della nuova distro è di sicuro vista negli ambienti governativi cubani come una buona occasione per disfarsi della presenza ingombrante di Microsoft, i cui sistemi operativi parrebbero albergare nell'80 per cento dei computer presenti sull'isola. Non è mai stato fatto mistero della poca simpatia nutrita dalle autorità locali per l'azienda statunitense, considerata una vera e propria minaccia alla sicurezza nazionale poiché si ritiene che le agenzie governative d'oltremare abbiano facile accesso al codice di Redmond.
Articolo: Punto Informatico , Repubblica
M'illumino di meno 2009
Pirateria, il mercato si difende da solo
La fruizione converge sul digitale, così come converge il mercato dell'intrattenimento. Che non è così in crisi come potrebbe sembrare. Ha senso blindare il diritto d'autore? I dati su cui meditare.
Articolo: Punto Informatico
Articolo: Punto Informatico
Arriva il processore probabilistico
Invece che puntare sulla precisione, il professor Palem punta sull'approssimazione.
Il risultato è stato un chip, primo prototipo di questa generazione di computer probabilistici, in grado di eseguire i calcoli 7 volte più veloce di un computer tradizionale con lo stesso numero di transistor, e consumando 30 volte meno energia.
In molte applicazioni la precisione non è fondamentale, rendendo questo tipo di processore decisamente appetibile.
Articolo: Punto Informatico
Il risultato è stato un chip, primo prototipo di questa generazione di computer probabilistici, in grado di eseguire i calcoli 7 volte più veloce di un computer tradizionale con lo stesso numero di transistor, e consumando 30 volte meno energia.
In molte applicazioni la precisione non è fondamentale, rendendo questo tipo di processore decisamente appetibile.
Articolo: Punto Informatico
Censura su Internet, e siamo a 4
Il Senato ha approvato il filtraggio dei siti con l'emendamento D'Alia.
La disposizione che potrebbe costringere i provider a filtrare le sortite dei cittadini della rete è contenuta nel pacchetto sicurezza, il noto disegno di legge 733.
Articolo: Punto Informatico , PI - Contrappunti , Beppe Grillo
La disposizione che potrebbe costringere i provider a filtrare le sortite dei cittadini della rete è contenuta nel pacchetto sicurezza, il noto disegno di legge 733.
Art. 50-bis. Repressione di attività di apologia o istigazione a delinquere compiuta a mezzo internetQuesto è il 4 tentativo di censurare la rete e la libertà di parola, ce la faranno questa volta?
1. Quando si procede per delitti di istigazione a delinquere o a disobbedire alle leggi, ovvero per delitti di apologia di reato, previsti dal codice penale o da altre disposizioni penali, e sussistono concreti elementi che consentano di ritenere che alcuno compia detta attività di apologia o di istigazione in via telematica sulla rete internet, il Ministro dell'interno, in seguito a comunicazione dell'autorità giudiziaria, può disporre con proprio decreto l'interruzione della attività indicata, ordinando ai fornitori di connettività alla rete internet di utilizzare gli appositi strumenti di filtraggio necessari a tal fine.
2. Il Ministro dell'interno si avvale, per gli accertamenti finalizzati all'adozione del decreto di cui al comma 1, della polizia postale e delle comunicazioni. Avverso il provvedimento di interruzione è ammesso ricorso all'autorità giudiziaria. Il provvedimento di cui al comma 1 è revocato in ogni momento quando vengano meno i presupposti indicati nel medesimo comma.
3.I fornitori dei servizi di connettività alla rete internet, per l'effetto del decreto di cui al comma 1, devono provvedere ad eseguire l'attività di filtraggio imposta entro il termine di 24 ore. La violazione di tale obbligo comporta una sanzione amministrativa pecuniaria da euro 50.000 a euro 250.000, alla cui irrogazione provvede il Ministro dell'interno con proprio provvedimento.
4. Entro 60 giorni dalla pubblicazione della presente legge il Ministro dell'interno, con proprio decreto, di concerto con il Ministro dello sviluppo economico e con quello della pubblica amministrazione e innovazione,
individua e definisce i requisiti tecnici degli strumenti di filtraggio di cui al comma 1, con le relative soluzioni tecnologiche.
5. Al quarto comma dell'articolo 266 del codice penale, il numero 1) è così sostituito: "col mezzo della stampa, in via telematica sulla rete
internet, o con altro mezzo di propaganda".
Articolo: Punto Informatico , PI - Contrappunti , Beppe Grillo
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