Attenzione al fazzoletto profumato

I nuovi fazzoletti Tempo Complete Care si presentano come ideali per il raffreddore. I messaggi promozionali puntano sulla loro capacità di lenire gli arrossamenti al naso e favorire la respirazione grazie a ingredienti come l’olio di eucalipto. In effetti questi fazzoletti profumati contengono davvero eucalipto (eucalyptol), ma anche altri ingredienti che di naturale non hanno proprio nulla.

Ci sono due sostanze chimiche considerate emollienti (di cui una è un derivato petrolifero: petrolatum mineral oil) e quattro sostanze chimiche profumanti che possono provocare allergie (hexyl cinnamal, limonene, hydroxyisohexyl 3-cyclohexene carboxaldehyd, buthylphenyl methylpropional). Proprio per evitare fastidi alla salute, sulla confezione troviamo l’avvertenza “evitare il contatto con gli occhi”. Dato che si tratta di un fazzoletto, questa precauzione è a dir poco anomala: in pratica dovreste ricordarvi di usarlo solo per il naso. Ma non è solo per una questione di praticità che ne sconsigliamo l’acquisto.

Da questi fazzoletti è meglio tenere alla larga i più piccoli: l’agenzia francese per la sicurezza dei prodotti cosmetici ha segnalato che alcuni oli essenziali, tra cui proprio l’eucalipto, possono avere effetti neurologici dannosi per i bambini, specialmente se di età inferiore ai 3 anni. In Francia ne è stato quindi vietato l’utilizzo come ingredienti nei prodotti dedicati ai bebè.

Fonte: AltroConsumo

La censura della rete dovrà ancora aspettare

La seconda rilettura del "Pacchetto Telecom" porta una buona notizia:
La connettività è un diritto del cittadino, solo l'autorità giudiziaria può imporre ai provider una sanzione con cui negare Internet. Non sarà quindi possibile bloccare o limitare la connettività dei cittadini.
Nel Pacchetto Telecom è stato reintrodotto l'emendamento 138. A tutela della libertà di espressione.

Articolo: Punto Informatico

Colpirne uno per educarne cento

Marco Travaglio, Passaparola del 9 marzo.

Il sereno non ci è concesso

Questa mattina il cielo è orrendamente deturpato.
Misteriosamente, dopo una serata serena, oggi è velato.. ma velato di cosa?


Beh, tanto oggi è martedì, bisogna stare chiusi in ufficio a lavorare.. domenica invece si è potuto godere di una delle prime splendide giornate primaverili.
Così: A Brescia, A Padova ..

Windows custom

Dopo varie multe dell'Antitrust, per abuso di posizione dominante, Windows ora cede alle richieste degli utenti, confermando la possibilità di disinstallare il browser Internet Explorer.
Gli utenti più smaliziati avranno notato come sia sempre stato impossibile disinstallare completamente IE, Media Player ecc.
Con Seven, la Microsoft invece ha deciso di dare la possibilità di disinstallare componenti con una semplice spunta in una finestra di dialogo. E sembrerebbe che non sia limitato solo ad IE, ma che si tratti proprio di una nuova filosofia, sul tema della personalizzazione.

Articolo: Punto Informatico

Surplus

Surplus: Terrorized into Being Consumers 
è un Documentario di Erik Gandini e Johan Söderberg,
Svezia 2003, 44 minuti.


Descrive la Società del Consumo 
e i suoi aspetti più preoccupanti.








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Grande Fratello, quello vero

Il progetto "Roma città sicura" suona bene.
"Non si può andare avanti con i militari a mitra spianato" - dice Aurelio Regina, presidente dell'Unione Industriali, che ha presentato il progetto al sindaco Gianni Alemanno - "e delle ronde non voglio neanche parlare. L'unica soluzione per la sicurezza è la tecnologia".
"Si tratta di posare centinaia di chilometri di fibre ottiche di nuova generazione che colleghino in una rete le migliaia di telecamere (6.000 solo quelle comunali) che ci puntano da ogni angolo della città, aggiungendone anche di altre nelle zone più oscure e più periferiche dell'area metropolitana".

In realtà le telecamere esistono già, la sfida è di metterle tutte in una rete interattiva e centrallizzata. Le fibre ottiche avrebbero comunque il fine di fornire Internet veloce a tutti, e della rete faranno parte i "lampioni intelligenti", equipaggiati con sensori in grado di identificare se ci sono armi in zona.

Articolo: Repubblica

Suona tutto così bene, dopo questo periodo in cui gli stupri sono all'ordine del giorno, tecnologia e sicurezza per tutti.
Ma ci si dovrebbe chiedere come mai le notizie di stupri riempivano ogni giorno i giornali e i TG.
6 mesi fa non c'erano stupratori? Ora sono in calore?
Oppure c'è un collegamento con il fatto che stava per essere varato il "Pacchetto Sicurezza" del Governo?
Altri militari, ronde e telecamere ovunque. Come in America, dopo l'11 settembre, i cittadini cedono libertà e privacy in cambio di "Sicurezza".

Problema - Reazione - Soluzione.
Crei il problema: aumenti le notizie di stupri e microcriminalità, provocando la reazione: i cittadini si sentono impauriti e non al sicuro; Offri la soluzione: meno libertà e più controllo.
Senza un buon motivo, nessuno avrebbe accettato tutto questo.