Ufo precipitato a Roswell: Mitchell torna allo scoperto

Leggo stamattina sul Corriere un articolo, che racconta come Edgar Mitchell, ex astronauta della NASA, è uscito di nuovo allo scoperto e ha dichiarato cose molto chiare contro il governo degli Stati Uniti: "Su Roswell ci fu copertura e ci fu il tentativo di insabbiare la verità".
Gli extraterrestri esistono, ma Stati Uniti e Governi di altri paesi tengono nascosta la verità. Parola dell'ex astronauta americano Edgar Mitchell (ex Apollo 14), che ne ha parlato alla quinta edizione della X-Conference, un meeting organizzato dagli appassionati di Ufo e da ricercatori che studiano la possibilità di esistenza di forme di vita aliene. ''Non siamo soli nell'universo'', ha detto Mitchell, secondo quanto riporta un servizio della Cnn. ''Il nostro destino, secondo la mia opinione, è quello di diventare parte di una comunità planetaria. Dovremmo prepararci ad andare oltre il nostro pianeta e oltre il nostro sistema solare per scoprire che cosa c'è davvero là fuori''. Mitchell e' cresciuto a Roswell, nel New Mexico, luogo dove si sarebbe schiantato un Ufo nel 1947. I residenti della zona, secondo quanto ha raccontato l'ex astronauta, furono costretti al silenzio ''dalle autorità militari'' che li minacciarono di ''gravi conseguenze'' se avessero parlato. Ma i cittadini, ha aggiunto Mitchell, non volevano portarsi il segreto nella tomba. ''Volevano dirlo a qualcuno di affidabile e lo hanno detto a me, che ero uno della zona ed ero stato sulla Luna''. Dieci anni fa, ha rivelato ancora Mitchell, l'ex astronauta fu ricevuto al Pentagono per discutere della vicenda ed un ammiraglio gli confermò la storia, promettendogli che la verità sarebbe stata presto rivelata all'opinione pubblica. Lo stesso ufficiale, ha detto ancora Mitchell, adesso invece nega. ''Consiglio a coloro che hanno dei dubbi di leggere libri e tutto quello che si è' scritto per cercare di capire che cosa è veramente successo. Perché non c'è dubbio che noi siamo stati visitati dagli extraterrestri''. La storia di Roswell risale al 3 luglio del 1947, quando il proprietario di un ranch trovò sui suoi terreni dei resti metallici. L'aeronautica militare statunitense parlò prima di un incidente che aveva coinvolto un ''disco volante'' e poi modificò la sua versione riferendo che il misterioso oggetto caduto a Roswell era un pallone sonda che svolgeva rilevamenti sulla situazione meteorologica. Dopo questo episodio, le autorità americane cominciarono a smentire duramente ogni notizia di avvistamento di Ufo, atteggiamento che gli ufologi ritengono dettato dalla necessità di nascondere la verità per evitare un trauma di massa. Alla conferenza hanno partecipato numerosi scienziati, ex-militari e attivisti della causa della fine del segreto sui contatti con gli alieni Tra i più ascoltati c'è l'ex luogotenenete dell'Air Force statunitense Milton Torres, protagonista nel 1957 di un famoso incontro, mentre pilotava il suo aereo militare sull'Inghilterra, con un UFO apparso sul suo schermo radar 'grande come una portaereì e con la capacità di viaggiare a Mach 10, dieci volte la velocità del suono. L'incontro tra il pilota Usa e l'Ufo è stato protetto per molti anni dal segreto militare. «I miei superiori mi impedirono di parlare dell'incidente persino con mio padre», ha raccontato l'ex pilota. Solo l'anno scorso i documenti riguardanti l'incidente sono stati declassificati dalle autorità militari.
Ma ciò che più mi ha spinto a riportare ora l'articolo è il fatto che questa sera, andandolo a ricercare sul Corriere, non ne ho più trovato traccia (provate ad usare la ricerca con "ufo", o "Roswell", o "Mitchell"). Il mio feed ancora riportava il titolo dell'articolo, ma il link reindirizzava sulla home page del giornale. Incuriosito e intestardito, cerco il titolo e, terzo risultato, eccolo:

Ah, ecco! Allora non me lo sono sognato! Peccato che il link, che porta alle notizie dell'ultim'ora, mi faccia semplicemente vedere che quella notizia, delle 10.04, non sia più nella lista:

Dopo ulteriori ricerche, sono infine riuscito a far saltare fuori l'articolo scomparso, e ho deciso di pubblicare questo post.

Per restare in tema, questa è la traduzione di una testimonianza di un vigile del fuoco, intervenuto in occasione dello schianto.

Earth Day 2009

Tutti, a prescindere dalla razza, dal sesso, da quanto guadagnino o in che parte del mondo vivano, hanno il diritto morale a un ambiente sano e sostenibile.
L’Earth Day, il giorno della Terra, da quasi quarant’anni si basa saldamente su questo principio.

In Italia, per il terzo anno consecutivo, a promuovere la manifestazione sarà Nat Geo Music, il canale musicale di National Geographic.
A Roma, in serata, è previsto un grande concerto a Piazza del Popolo, con Ben Harper e altri artisti internazionali e italiani. Nelle sale cinematografiche anteprima del film “Earth - La nostra Terra” prodotto da DisneyNature, un inno alla Terra e alla sua bellezza.

Questo, come altri simili eventi, ad esempio "M'illumino di meno", hanno lo scopo di sensibilizzare le persone. E' ovvio che un giorno solo a risparmiare elettricità o a piantare un albero, lascia il tempo che trova.
Dovremmo renderci conto tutti (soprattutto i potenti) che la Terra è una sola, unica fonte di vita (acqua, cibo, aria), che siamo tutti (la Terra, gli esseri umani, gli animali, le piante) un unico macro-organismo vivente, e come tale dobbiamo rispettare ogni sua parte.

Basta!

Arrivano i film su YouTube

Come già si vociferava, arrivano film e show televisivi anche sul portale di Google. I contenuti sono per il momento visibili solo in America, anche se alcuni film, come Super Size Me (consigliato a chi mangia da McDonald's) sono visibili anche dall'Italia.
Compaiono due simpatici tastini in alto: uno per le dimensioni dello schermo (giustamente cinematografico), l'altro per spegnere le luci, ovvero ridurre la luminosità di tutto ciò che non è il video.

Usi Linux? Criminale!

La polizia ha sequestrato il computer di uno studente di Boston. Il ragazzo usava un misterioso sistema con schermo nero e interfaccia a caratteri per nascondere le proprie attività illegali.

Il tutto risale a un'email, inviata anonimamente da Calixte a una mailing list del Boston College, in cui identificava come omosessuale uno studente con cui aveva già avuto degli screzi in passato. Ma è quando interviene la polizia per risalire al mittente dell'e-mail, che si rasenta il ridicolo.
Lo studente si è visto sequestrare dalla polizia i propri computer, drive esterni, cellulare, iPod Touch, memorie flash, fotocamera digitale e Cd di Ubuntu Linux, oltre a documenti, appunti e corrispondenza privata.
Il mandato chiarisce quali sarebbero le attività illegali che hanno portato alla perquisizione e al sequestro: tanto per cominciare "non è raro che il signor Calixte sia visto con laptop sconosciuti che - sostiene - gli sarebbero stati dati dal Boston College per dei test o da altri studenti per essere sistemati".
Inoltre "il signor Calixte usa due diversi sistemi operativi per nascondere le proprie attività illegali. Uno è il normale sistema operativo del Boston College e l'altro è uno schermo nero con caratteri bianchi che usa per inviare comandi": è grazie a questo sistema misterioso che Calixte - stando a quanto riportato dall'accusatore - avrebbe modificato i registri scolastici alterando i propri voti.

Attenzione quindi a tutti gli "smanettoni", che spesso si ritrovano a sistemare i pc di amici e parenti, o che usano questo "misterioso sistema per inviare comandi" (che poi era Ubuntu linux), rischiate grosso!!

Fonte

Nuovo layout per i canali di YouTube

Google sta sperimentando un nuovo layout per i canali di YouTube. FreeMachinez non poteva esimersi dal testare la beta.

La trovo funzionale, almeno nell'idea di poter vedere tutti i video restando nella stessa pagina, molte funzionalità non sono ancora disponibili, come la disposizione dei moduli e l'ordine di visualizzazione del video, attendo pazientemente.

L'idea di far provare agli utenti un prodotto ancora immaturo è dettata dalla volontà di raccogliere, strada facendo, commenti (tipicamente: "che schifo", del resto, se per esempio Windows spostasse il tasto "Start" sulla destra, tre quarti degli utilizzatori andrebbero nel panico), suggerimenti, o critiche. Per questo esiste un blog dedicato.
Chi volesse provare il nuovo sistema, (è possibile ritornare al proprio vecchio canale con un semplice tasto) clicchi qui.