Non c'è un giorno in cui il berluscazzo non nomini la sinistra. Se non l'avete notato, fateci caso. Qualsiasi dichiarazione tira in ballo la sinistra. "La sinistra vuole porte spalancate agli immigrati, noi no", "il 25 aprile non può essere la festa di una sola parte politica", "Mia moglie si è fatta influenzare dalla stampa di sinistra", "La crisi non c'è, la sinistra è pessimista".
Fa tutto lui, per la destra e per la sinistra. Sinistra che, ammettiamolo, in Italia non esiste.
E' semplice paranoia, attacchi da campagna elettorale, o qualcosa di più subdolo?
La Programmazione Neuro Linguistica (PNL) è una metodologia capace di facilitare il cambiamento, tramite un insieme di tecniche e strumenti (frutto anche dell'integrazione tra psicologia e linguistica) relativi alla comunicazione, alla percezione e all’esperienza soggettiva.
Ovvero, seguendo il tipico modus operandi della pubblicità, la ripetizione incessante di un concetto, (in questo caso poi riportato da tutti i giornali e televisioni) riesce a penetrare il subconscio delle persone, facendole assorbire convincimenti e pensieri non propri. Ed è proprio in questo modo che vengono coltivati i consensi. Arrivando anche a simili estremi.
Evviva! ci sono i saldi fuori stagione
In marzo i prezzi in Spagna e Gran Bretagna hanno cominciato a scendere, come avevamo già scritto, non è per nulla una buona notizia.
Oggi a Studio Aperto un servizio, sui saldi fuori stagione a Trento (articolo de La Stampa).
Appunto. Viene spacciata come una "sperimentazione", ma il suo vero nome è deflazione.
Oggi a Studio Aperto un servizio, sui saldi fuori stagione a Trento (articolo de La Stampa).
Appunto. Viene spacciata come una "sperimentazione", ma il suo vero nome è deflazione.
I veri killer dietro al terremoto
Marco Travaglio a Pescara, Auditorium De Cecco. Venerdì 8 maggio 2009.
Leggi il testo e l'articolo su byoblu.com
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Il calabrone-spia
Il "PD-100 Black Hornet" è il più piccolo elicottero al mondo equipaggiato con microtelecamera nella pancia. È stabile e resiste pure ai colpi di vento. All'esterno il profilo del "calabrone nero" è talmente sottile che, già a pochi metri d'altezza, si confonde nel paesaggio.
È azionato da un micro motore elettrico ed è grande appena 10 centimetri. Pesa 15 grammi, raggiunge le 20 miglia all'ora ed ha un'autonomia di volo di 15 minuti. Oltre a fungere da potenziale "spia" da ufficio è pensabile un suo utilizzo anche per il controllo del traffico e, soprattutto, per missioni di sicurezza o militari.
Fonte
È azionato da un micro motore elettrico ed è grande appena 10 centimetri. Pesa 15 grammi, raggiunge le 20 miglia all'ora ed ha un'autonomia di volo di 15 minuti. Oltre a fungere da potenziale "spia" da ufficio è pensabile un suo utilizzo anche per il controllo del traffico e, soprattutto, per missioni di sicurezza o militari.
Fonte
Windows7 look per KDE
Vistar7 è un pack di trasformazione del window manager KDE che rende l’interfaccia uguale a quella di Windows 7.
Download su kde-look.org
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Bicicletta il mezzo più pericoloso
Una breve considerazione sull'articolo del corriere così titolato.
Andare in bicicletta è più pericoloso che andare in auto o in moto. Il rischio di mortalità, calcolando come valore medio 1, per le biciclette è di 2,18, il più alto in assoluto. Per le autovetture il tasso di mortalità è pari a 0,78, per i camion 0,67, per i pullman 0,48, per i ciclomotori 1,06, per le motociclette 1,96.
Non un minimo accenno alla banale, semplice osservazione che in un incidente auto-bici, il ciclista potrebbe farsi molto molto male, mentre l'automobilista, nella sua scatoletta metallica, al limite lamenterà qualche graffio. Sulla carrozzeria ovviamente.
Andare in bicicletta è più pericoloso che andare in auto o in moto. Il rischio di mortalità, calcolando come valore medio 1, per le biciclette è di 2,18, il più alto in assoluto. Per le autovetture il tasso di mortalità è pari a 0,78, per i camion 0,67, per i pullman 0,48, per i ciclomotori 1,06, per le motociclette 1,96.
Non un minimo accenno alla banale, semplice osservazione che in un incidente auto-bici, il ciclista potrebbe farsi molto molto male, mentre l'automobilista, nella sua scatoletta metallica, al limite lamenterà qualche graffio. Sulla carrozzeria ovviamente.
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