Non far prendere la maiala a tuo figlio!

... uccidilo con il vaccino.

Le donne incinte vengono considerate ad alto rischio di mortalità per l'influenza A, e quindi vengono vivamente consigliate a vaccinarsi.
Le donne gravide stanno discutendo su varie piattaforme internet, e le notizie che seguono, se vere, sono abbastanza impressionanti. Eccone alcune dal sito about.com:

9 Ottobre 2009, 14:41
Ho fatto il vaccino antinfluenzale (standard, non H1N1), incinta di 8 settimane. 3 giorni dopo ho abortito. Non farò il vaccino per la H1N1.

26 Ottobre 2009, 11:07
Ho fatto entrambi i vaccini il giovedì. Ero incinta di 9 settimane. Ho abortito la domenica. Mi era stato detto da svariati dottori di fare questi vaccini. Adesso preferirei aver seguito il mio istinto e non essermi vaccinata AFFATTO!

29 Ottobre 2009, 8:33
Lavoro in un ospedale come donna delle pulizie e mi era stato detto che “i benefici superavano i rischi”. All'1:00 di mattina ho fatto il vaccino, alle 3:00 ho cominciato a sanguinare e ad avere crampi e alle 15:00 ho abortito. A voi la scelta.

31 Ottobre 2009, 13:29
Ho fatto il vaccino contro l'H1N1 e 24 ore dopo ho abortito.

31 Ottobre 2009, 20:25
Mia nuora era incinta di 10 settimane, ha preso il vaccino H1N1 venerdì. La notte stessa ha abortito.

3 Novembre 2009, 16:30
Anche io ho fatto la vaccinazione contro l'H1N1 il 22 Ottobre 2009 e ho iniziato il travaglio il 25 Ottobre, quando ero a 16 settimane di gravidanza e avevamo sentito il battito e controllato il resto trovando che tutto andava bene il 16 Ottobre 2009, poi il 28 Ottobre mi si sono rotte le acque e il 29 Ottobre ho partorito un bambino nato morto e nessuno è stato in grado di spiegarmi perché... Tutti mi dicono che non è stata colpa dell'iniezione, ma io credo che sia così. Il mio bambino stava crescendo al ritmo giusto e tutti sembrano ignorare la vaccinazione. Io dico che se vi vaccinate e poi abortite, in caso sia possibile effettuare un'autopsia, chiedete di farla.

6 Novembre 2009, 11:00
Vengo da una città di 2000 anime in South Dakota, ci sono molte donne incinte e i nostri tempi di gestazione scadono a poche settimane di distanza l'una dall'altra. Quattro di noi hanno fatto il vaccino contro la H1N1 due settimane fa e una dopo l'altra abbiamo cominciato ad avere contrazioni pretermine. I nostri bambini dovrebbero nascere tra Novembre e Dicembre, quindi siamo in stadi molto più avanzati di altre donne che li hanno persi. Non c'è modo di convincerci che il nostro travaglio pretermine non sia stato causato dal vaccino contro l'H1N1. Potrebbe sembrare un “puro caso” ad alcune persone quando si considera che le donne sono distribuite su tutto il territorio statunitense, ma in questo caso stiamo parlando di quattro donne di una piccola comunità. Il mio cuore va a quelle di voi che hanno perso i propri bambini.


... Di commenti ce ne sono tantissimi, non li tradurrò tutti dall'inglese. Li trovate qui.

Articolo completo su ecplanet.

Fazio, deciditi

Il vice ministro alla Salute ha le idee un po' confuse. Prima l'influenza è leggera e non vanno fatti allarmismi, poi dovrebbero tutti vaccinarsi (tranne lui e i suoi figli), poi di nuovo niente panico.

Ieri su Repubblica compare questo articolo:
"Ribadisco l'assoluta importanza di vaccinarsi contro il virus H1N1 dell'influenza A. Il virus può mutare"
E se muta, a cosa serve allora il vaccino?
"bisogna fare in modo che il virus H1N1 non si trasformi, incontrando quello dell'aviaria, in un virus ancora più pericoloso. Per questo bisogna immunizzare anche i bambini"
Come risaputo, l'incontro tra la suina e l'aviaria è già avvenuto, nei laboratori della Baxter.

E poi via di polemiche con chi dubita dell'efficacia del vaccino:
"Il viceministro ha stigmatizzato le accuse del ministro polacco: aveva parlato di vaccini truffa, definendola una presa di posizione legata a ragioni politiche; ma anche chi in generale mette in dubbio l'efficacia del vaccino: "Bisogna smetterla con le false informazioni, soprattutto da parte di quei singoli pediatri che fanno solo allarmismo. Tutte le associazioni pediatriche nazionali, infatti, concordano sulla utilità del vaccino"

Quanto alla presa di posizione legata a ragioni politiche, sembra di sentir parlare Berlusconi o la Gelmini.
Questo è l'intervento di un vero ministro della salute:

Chiunque ascolti le sue parole può rendersi conto di cosa ci sia di politico o di sincero buon senso. Ma, ovviamente, la maggior parte degli italiani conoscerà solo la risposta di Fazio.

Rassegna stampa per la giornata di ieri:
Influenza A, un morto a Trento
"La causa diretta della morte dell'uomo, affetto da altre gravi patologie, sarebbe una polmonite."
Influenza A: secondo morto a Ragusa
"Il decesso e' avvenuto per insufficienza respiratoria, compromessa da una bronco-polmonite."
Aggiornamento: fresca fresca, sempre dall'ANSA:
Influenza A: morta donna a Napoli
"E' morta la scorsa notte all'ospedale Cotugno di Napoli la donna di 45 anni ricoverata dal 9 novembre per meningite."

E leggo oggi sul Mattino di Padova, che un 42enne è morto in seguito alla vaccinazione per l'influenza stagionale (un vaccino più che testato, non credete?).
Subito dopo la vaccinazione, sul braccio dell’uomo una «petecchia», un’emorragia di piccole dimensioni dovuta a problemi di coagulazione che si manifesta con macchie puntiformi di colore rosso porpora. Tre giorni più tardi ha cominciato a star male: la lingua e i linfonodi erano gonfi, nelle mucose della bocca presentava ulcerazioni e sanguinamenti, sempre più forti le emorragie al naso. Operato per una sospetta emorragia cerebrale, il 16 novembre scorso è morto senza essersi più ripreso.
L'uomo ha sempre goduto di buona salute.
I medici escludono qualsiasi correlazione alla vaccinazione.

Che senso ha?

L'umanità è dentro un treno in corsa contro un muro, e quasi nessuno vuole guardare fuori dal finestrino...

Questa la frase che ho messo sul mio canale youtube, quando l'ho aperto l'anno scorso. Riassume la mia sensazione di quel tempo.
Sensazione che non è cambiata, anzi è rafforzata e peggiorata.

Ultimamente scrivo poco sul blog. Da una parte ho molte altre cose da fare e non riesco a seguire tutte le assurdità che ogni giorno popolano il mio feed rss, dall'altra mi sono un po' stufato di guardare fuori da quel finestrino.
Sono stanco di tentare di convincere i miei compagni di viaggio che quel muro è sempre più vicino, se questi non vogliono guardare fuori nemmeno se presi a sberle.
E mi chiedo che senso ha.
Il trattato di Lisbona è stato approvato, il Codex Alimentarius entra in vigore con l'anno prossimo, tutto procede senza resistenza, chiaro agli occhi di pochi e nell'indifferenza degli altri.
E allora che senso ha insistere?
Mi metto comodo al mio posto e tiro la tendina. So cosa accade. Ma preferisco non guardare.

La giornata del ricordo dei caduti nelle missioni di pace

In pieno bipensiero orwelliano, l'ok del Senato al disegno di legge che istituisce la Giornata del ricordo delle vittime delle missioni internazionali di PACE il 12 novembre.
Niente di assurdo, dopo che il Nobel per la Pace è stato dato ad Obama, che ha di fatto aumentato le forze occupanti in medio oriente, e fa condurre una guerra ai droni in Pakistan, nel silenzio generale, e non, per esempio, ad un Gino Strada e agli uomini di Emergency, che stanno in quei luoghi armati di bisturi, farmaci e volontà, senza il quale non ci sarebbero più ospedali a Kabul, distrutti sotto le bombe pacifiste.

Parola di medico

Non è l'unico, fortunatamente, più della metà del personale medico con cui ho avuto contatto è della stessa opinione.

La Repubblica Ceca cede, Trattato di Lisbona approvato

Ebbene, ci siamo. Anche la Repubblica Ceca firma, e dal mese prossimo il Trattato di Lisbona dovrebbe entrare in vigore.
Per sapere cosa ci aspetta, rimando a qualche post addietro:
Paolo Barnard sul Trattato di Lisbona

Sarà casuale il trans-trambusto sui media ufficiali e il porc-trambusto su quelli alternativi (e anche sugli ufficiali, in verità), in questi giorni?
Una considerazione: Fino adesso in Italia eravamo tranquilli e protetti dalle vaccinazioni obbligatorie dalla Costituzione. Con il Trattato di Lisbona, la nostra Costituzione diventerà carta straccia.
Che puntualità!