A sei anni di distanza dal G8 di Genova, il giudice ha dato ragione a Marina Spaccini, pediatra cinquantenne di origine triestina, pacifista, pestata a sangue dagli agenti di polizia. Dato che gli agenti colpevoli di questo, come di altri pestaggi, non sono stati identificati, il giudice ha deciso di condannare il Ministro dell'Interno.
La notizia ovviamente cade nella censura mediatica dell'informazione italiana, e trova spazio solo sul web.
Fonte: Last Knight
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