Il genere umano, attenzione, non tutto il genere umano, solo la maggior parte di esso,
quello che crea guerre per interessi economici,
quelli che uccidono i propri simili,
quelli che credono che la Vita sia lavorare come schiavi
per poter permettersi una casa, una macchina, e le altre mille cazzate inutili,
e si godono le meritate 2/3 settimanine all'anno di ferie, spendendo follie per la vacanza.
I prepotenti, gli sbruffoni, i ladri, i violenti.
Quello che non mi ha dato la precedenza in rotonda ieri pomeriggio!
Quelli che inquinano
l'Aria che respiriamo,
l'Acqua che beviamo,
il Cibo che mangiamo.
Ecco, per quel genere umano... sono CAZZI!!!
Da una parte, se uno si interessasse un po' di geopolitica, si renderebbe conto che siamo in corsa verso la 3a Guerra Mondiale, che sarà combattuta con armi nucleari (e chissà quanto di ancora ignoto ai più), e dalle armi batteriologiche (vedi vaccini).
E' lampante che ci spazzeremo via da soli, da questo Pianeta.
Dopo Hiroshima e Nagasaki, nell'agosto 1945, Einstein affranto disse:
«Non ho idea di quali armi serviranno per combattere la terza Guerra Mondiale,
ma la quarta sarà combattuta coi bastoni e con le pietre.
In ogni caso, se lo avessi saputo, avrei fatto l'orologiaio».
Da un'altra parte, ci si mette il nostro Sole:
Beh, come dico da una ventina d'anni:
Il Genere Umano è in un treno
che si dirige a piena velocità contro un muro.
E nessuno guarda fuori dal finestrino...
Oggi devo ritrattare però.
C'è una piccola parte dell'Umanità che ha guardato fuori da quel finestrino.
Si è svegliata dal sonno e sta provando a svegliare le altre persone nel vagone.
Alcuni si svegliano, guardano fuori, si rendono conto dell'imminente disastro,
e a loro volta tentano di svegliare altre persone, dal sonno della Coscienza. Molte persone però, addirittura si incazzano, per essere state svegliate.
Si rimettono le cuffiette, chiudono gli occhi, e riprendono a dormire beati.
Sono sicuro che tu, che stai leggendo, sei tra le persone sveglie.
E ti posso assicurare, che non c'è NIENTE da TEMERE. Anzi.