Ma come si fa?

Non riesco. Non ce la faccio.
Non riesco a capire, ad accettare mi rifiuto.
Comprarsi la fiducia è coerente con il personaggio, ma è ciò che sta intorno che mi lascia incredulo.
Un parlamento di gentaglia che si vende al miglior offerente, e che comunque continua imperterrito a proseguire la via dello stupro di questo paese. Un'informazione che definirla propaganda è un complimento. (Qui potete vedere la stampa estera come ha trattato quell'ignobile si). Una sempre troppo grande quantità di gente che esulta: "Abbiamo vinto!".
Ma avete vinto cosa?
Io già faccio fatica a comprendere come si fa a dire una cosa simile quando vince una partita di calcio la propria squadra. Sono quelli li che hanno corso 90 minuti ad aver vinto, te che stai in poltrona davanti alla tv cos'hai vinto? Hai anche pagato per guardare la partita..
Ma nel caso del 14 dicembre. Tu, che come tanti altri hai perso il lavoro, stai pagando più tasse, stai affogando in un debito pubblico che fa impressione, ecc ecc. si può sapere cosa cazzo hai vinto? L'unico vincitore è sempre lui, che vede allontanarsi sempre più la galera che gli spetta. Forse qualche altro politico, che mantiene la sua vellutata poltrona milionaria.

Mah.

NanoWikileaks

Dopo l'espolosione wikileaks e la successiva ipocrita e ridicola caccia all'uomo e alla ben più ipocrita e ridicola riparazione dell'America nei confronti di Berlusconi, questa puntata di passaparola è un toccasana.

Doppio brodo Alfano

Si sente parlare solo del novo lodo Alfano, ma sentite un po' la "riforma della giustizia" in cosa consiste:

Un'altra occasione persa

Ieri ha ottenuto la fiducia anche al Senato.
Un'altra occasione di levarselo dai coglioni, persa.
Io non ho capito. Ma Fini e i suoi, non l'avevano abbandonato? E poi votano la fiducia all'unanimità.
Non avevo molte speranze. La cricca che paghiamo profumatamente per aprirci il portafoglio e il deretano non si affosserà da sola. Un momento di gioia e soddisfazione me l'ha regalata Di Pietro con il suo intervento, che rappresenta, come ho assai piacere di notare in questi giorni, il pensiero di una bella fetta del paese.

11 settembre 9 anni dopo

Sabato a Milano si è tenuta una conferenza dibattito sull'11 settembre 2001, Tom Bosco vs Paolo Attivissimo. Versione ufficiale contro le teorie "complottiste".
Un dibattito molto interessante e civile, il primo che pone faccia a faccia due relatori di diverse opinioni, riportato su youtube da vibravito.

L'inciucio buono

Jane Burgermeister accusata di follia

La giornalista Jane Burgermeister aveva smascherato, come molti altri, l'operazione "influenza maiala", denunciando l'OMS, la Baxter e diversi personaggi legati alla propagazione volontaria dell'influenza suina, con scopo di lucro e di depopolamento mondiale.
Abbiamo visto che la truffa è stata confermata, però ieri Jane è stata in tribunale, accusata di follia e paranoia. Il processo è stato rinviato di un mese, questo è il resoconto della seduta di tribunale.

La storia dell'acqua in bottiglia

Dopo "la storia delle cose", Annie Leonard ci illustra con semplicità e chiarezza il grande scandalo dell'acqua in bottiglia: "The story of bottled water":
Traduzione e doppiaggio : MoVimento Cinque Stelle Palermo

Islanda e Italia

Mentre in Italia si spinge a cazzotti il ddl intercettazioni, che prevede anche l'obbligo di rettifica per i blog (48 ore per "rettificare", o multe salatissime che un blogger spensierato non può permettersi di pagare), in Islanda viene approvata una legge che garantisce uno "scudo" quasi totale a chi metterà su Internet segreti militari, giudiziari, societari e di Stato di pubblico interesse. I blogger saranno protetti dai processi. "Sarà difesa la libertà d'espressione".

CSM senza politica

Tette

Probabilmente sei capitato qui seguendo il titolo del post con la bava alla bocca..
E' proprio per questo motivo che Laura ha fatto questo video. Una piccola "truffa" per riuscire a raggiungere il maggior numero di persone e spingerli ad informarsi riguardo il Signoraggio, il sistema del debito che ci sta portando alla rovina.



150.000 visualizzazioni in due giorni e video più visto in Italia, migliaia di visite e nuovi iscritti al sito Lo Sai? e Signoraggio.it. Missione compiuta.

Tele-reGime

Il TG1 di Minchiolini è diventato qualcosa di spaventosamente vergognoso. Vero, ce ne eravamo accorti da tempo. Servizi idioti stile StudioAperto, Mills "assolto", i memorabili editoriali.
L'apoteosi però in questi ultimi giorni.
Marcello Dell'Utri, ancora senatore della Repubblica, si prende 7 anni per concorso esterno in associazione mafiosa, e il primo TG nazionale ne da la notizia, dopo l'evento del giorno, la morte di Taricone, riuscendo a non dire nemmeno una volta la parola "condannato":


E per spingere la legge sulle intercettazioni, non disgusta di sparare delle balle clamorose (le stesse che già aveva sparato Silvio)


E dovremmo pure pagare un canone per questo.

Parallele

Malaria, uccide un milione di persone all'anno, un bambino si cura con 45 centesimi.
0,45€ x 1.000.000 = 450.000 €/anno.

Stipendio di Mourinho: 10 milioni €/anno.

Perla

"Solo una piccola lobby di magistrati e giornalisti è contraria alla legge sulle intercettazioni, la grandissima maggioranza italiana è stanca di non poter usare il telefono per tema di essere spiata".

-Silvio Berlusconi-

La Guerra alla Democrazia

Di John Pilger, fu presentato al Festival di Cannes nel 2007.


Questo Film Documentario parla del potere dell'impero e di quello del popolo.
E' stato girato in Venezuela, Bolivia, Cile, Guatemala, Nicaragua e Stati Uniti. 
Racconta la storia, attraverso la voce dei protagonisti che la vivono, 
del "giardino nel retro" dell'America, il termine spregiativo dato a tutta l'America Latina. 
Descrive la lotta dei popoli indigeni prima contro la Spagna, poi contro gli immigranti europei che hanno rinforzato la vecchia elite. 
Le riprese si sono concentrare sui barrios, dove vive il "popolo invisibile" del continente, in baracche infernali che sfidano la legge di gravità.

Racconta, soprattutto, una storia molto positiva: quella del sollevarsi dei movimenti sociali che ha portato al potere governi che promettono di ergersi contro chi controlla la ricchezza nazionale e contro il padrone imperiale. 
Il Venezuela ha spianato la strada, e un punto focale del film è una rara intervista faccia-a-faccia con il presidente Hugo Chavez, la cui crescente consapevolezza politica, e il cui senso della storia (e dell'umorismo) sono evidenti. 
Il film indaga il colpo di stato del 2002 contro Chavez e lo inserisce in un contesto contemporaneo.

Influenza maiala: Epilogo.

Una porcata. Una truffa. Come questo e altri blog di "pazzi complottisti" andavano dicendo dal primo giorno, più di un anno fa.

Dire adesso che è stata una truffa a cosa serve?
Le case farmaceutiche hanno incassato 10 miliardi di euro con i vaccini, rimasti (fortunatamente) perlopiù inutilizzati. Gli stati li hanno spesi.
Missione compiuta.

To Shoot an Elephant

To shoot an elephant (sito) è un Film Documentario sulla cruda realtà della striscia di Gaza, vista con gli occhi di chi ha deciso di imbracciare la telecamera e la penna, anziché il fucile, per condividere con il mondo ciò a cui hanno assistito.

"Un giornalista è una persona curiosa, un interrogatore spiacevole, una telecamera ribelle ed una penna che fa sentire a disagio chi detiene il potere. Questo è il concetto alla base del mio lavoro a Gaza: perseguire un dovere nel più narrato conflitto sulla Terra, dove la storia dell'assedio e della punizione collettiva che Israele impone all'intera popolazione del territorio come rappresaglia al lancio dei razzi di Hamas non sarà mai raccontata con sufficiente accuratezza". (Alberto Arce)

Questo film è dedicato in particolare al personale delle ambulanze della striscia di Gaza ed alle 1421 vittime palestinesi dell'operazione "Piombo Fuso".

Sfortunatamente non sono state le ultime.

Il principio del paraculo

Cinegiornale

Elio Germano vince a Cannes il premio per migliore attore, ecco le sue parole:

Ed ecco cosa riporta il TG1:

Dopo un paio di servizi, è pero il conduttore a leggere il testo.
Dal presente la frase passa però al passato: "Gli italiani che fanno di tutto nonostante la classe dirigente" diventa "Gli italiani che hanno fatto di tutto".

Intervista a Konstantin Korotkov

La notizia di oggi è indubbiamente la legge sulle intercettazioni, ormai arrivata al dibattito in parlamento. Se ne parla da un bel po', escludendo "il Giornale", che oggi non dedica nemmeno una riga all'argomento.
Credo che nonostante lo sdegno, le lettere e le migliaia di messaggi non cambieranno proprio nulla. Il regime continuerà a fare, come al solito, il cazzo che gli pare.

Indi vi propongo un'interessante intervista, a proposito di argomenti considerati "New Age" e quindi respinti dai più in automatico, ma che dimostra quanto certe cose siano reali e misurabili.
Konstantin Korotkov è considerato tra i primi fisici della Russia.
Un'intervista che illumina alcuni angoli oscuri delle questioni attualmente più dibattute sull'energia, il cibo, l'acqua e l'interazione energetica tra gli esseri umani.

Silvio salva l'Euro

Pare che sia tutto merito di Berlusconi la risoluzione salva-euro, una manovrona da 720 miliardi di Euro per salvare i paesi a rischio.
Il Silvione ha chiamato la Merkel quasi all'una di notte.
"Angela, dormivi?"
"No, macchè! Io a quest'ora lavoro!"
"Ah ecco, appunto. Pure io"
E così hanno salvato l'Europa.
E le borse volano.
E l'Euro s'impenna.

Evviva.
Siamo salvi!
Siamo salvi?

Non esattamente.
Intanto, l'euforia delle borse si è già placata, ma il problema è: che cos'è questa "manovrona"? Voglio dire.. possibile che nessuno si chiede da dove saltano fuori 700 mld di Euro?

Si tenta di risolvere il debito con un altro debito!
Nessuna crisi finita, nessun "colpo di coda". Stiamo precipitando, e queste manovre solo rinviano il botto finale, che però sarà sempre più grosso.

Vi consiglio qualche articolo interessante:
Overdose di debito
Domenica col fiato sospeso: ma quale colpo di coda?! Questo è il PICCO della Crisi!
Ecofin, i risultati

Tutti insieme appassionatamente mafiosi

Vaccini: un po' di sana propaganda

Su Ilsole24ore ogni tanto compare un articolo che parla benissimo dei vaccini. Tipo questo, fresco fresco.

Riporto alcuni passaggi:
Ma allora perché è andata così male questo inverno con l'influenza di tipo A?
Io credo che non sia andata affatto male. Anzi, ci è andata di lusso, perché il virus, pur molto infettivo, ha causato pochi morti. Certo, l'atteggiamento delle persone nei confronti del vaccino è stato ostile, ma credo che sarebbe cambiato se l'influenza si fosse rivelata più minacciosa.

Però a essere ostili in Italia sono stati gli stessi medici. Come mai?
I medici sono persone come noi, vittime degli stessi pregiudizi nei confronti dei vaccini che circolano nella società.

I ragazzi sono migliori dei medici e dei media che hanno fatto confusione sul tema?
Sono soltanto meglio informati e non ancorati a preconcetti e a luoghi comuni privi di fondamento.


Luoghi comuni e preconcetti.
Vallo a dire ai morti (qualche ora dopo il vaccino, ma mica era quella la causa!), alle madri che hanno perso il feto, ai bambini diventati autistici.
O anche semplicemente giustifica le milionate di dosi inutili di vaccino per la maiala, per una pandemia assolutamente fasulla e gonfiata ad arte.

Inutile chiedersi da chi prendono i soldi, gli autori del libro (premio Galileo per la Divulgazione Scientifica 2010 !!), e l'autore di un simile articolo.

Ahmadinejad al TNP

Il presidente iraniano ha chiesto lo smantellamento delle armi nucleari nelle basi militari americane dei paesi europei, tra cui l'Italia.
Interessante sentire al radiogiornale stamattina "siamo venuti a sapere che ci sono 90 testati nucleari in Italia": E' solo perchè dormivi, fino a ieri!

Solita scenetta ridicola e vergognosa delle delegazioni di Usa, Gran Bretagna, Francia e Italia: alzarsi e uscire dall'aula nel momento in cui ha cominciato a parlare Ahmadinejad.

«solite stancanti, false e a volte furiose accuse» Secondo la Clinton (curioso, le ha sentite fuori dall'aula?).
"Hanno lanciato due bombe atomiche contro il Giappone e hanno utilizzato uranio impoverito nella guerra in Iraq" ha detto, riferendosi al paese che detiene 5113 testate nucleari, più altre 240 in Europa. E non ha nessuna intenzione di smantellarle.

Il ratto del Colosseo

Quei terroristi di Emergency

Di questi giorni, quando non ci sono guerre, ma "missioni di pace", e non ci sono soldati mercenari, ma esportatori della libertà e democrazia, quando il Nobel per la Pace va ad Obama, che ha aumentato il contingente in Afghanistan - EH! ma ha fatto un trattato importante per la riduzione dell'arsenale atomico! - Grazie, ridurre di un terzo le testate di Russia e USA, che prima potevano distruggere l'intero pianeta 700 volte... - alcuni medici di Emergency vengono arrestati con l'accusa (già ritrattata) di terrorismo. E' tutto così lineare, perchè stupirsi?

Obama e la riforma sanitaria al microchip

Sapete bene che in America la sanità è privata, con terribili conseguenze su chi non può permettersi le cure e spaventosi introiti delle società di assicurazioni. Per farsi un'idea chiara consiglio Sicko, di Michael Moore.

Ebbene, ora Obama ha deciso di rivoluzionare questo stato di cose, rinazionalizzando la sanità. Ottima cosa, ma c'è un inghippo. Per poter tener traccia di tutti gli assistiti è previsto "un dispositivo impiantabile di transponder a radiofrequenza che sia in grado di registrare i crediti, i dati di anamnesi del paziente - standardizzati e con immagini analitiche che permettano la condivisione degli stessi in diversi ambiti - oltre a qualsiasi altro dato ritenuto opportuno dal Segretario.". Ovvero, il famigerato microchip RFID.
Il chip, "dispositivo di registro di sistema, di classe 2", è già stato approvato dalla FDA (Food and Drugs Administration).

I sondaggi segnalavano che solo il 9% degli intervistati si impianterebbe il chip, fino all'approvazione della FDA nel 2004, quando la percentuale salì al 19%.
Quando Tommy Thompson, segretario della salute e servizi umani, entrò a far parte della dirigenza della Applied Digital, che possiede la VeryChip, questa percentuale salì al 33%.

A quanto potrebbe salire questa percentuale se fosse obbligatorio, o "caldamente consigliato" il chip, per avere accesso alle cure statali?

Articoli (in inglese):
AboveTopSecrets
National Healthcare Will Require National RFID Chips
Obama’s Dangerous Health Care Plan
Testo della legge - Esattamente (b)-1-(D)

La vera storia di quella comunista di Cappuccetto Rosso

Berlusconi racconta ai nipotini la favola di Cappuccetto Rosso. C’era una volta un lupo democraticamente eletto che aveva dei denti affilatissimi e per questo era mooolto invidiato. Più di tutti lo invidiava una nonnina che viveva sul colle e non usciva mai di casa per recarsi nella tana del lupo: era sempre il povero lupo che doveva andare da lei e perdere un sacco di tempo.

Una sera il lupo bussa a casa della vecchia e quella nemmeno gli apre. Gli dice: «È questa l’ora di presentarsi? È tardi, ho sonno, torna domani!». Ma il lupo non può aspettare perché ha fame, così butta giù la porta, si mangia la nonnina e si mangia anche i due radicali che si erano violentemente sdraiati all’ingresso per impedire al lupo di entrare. A quel punto il lupo si mette a dormire nel letto della nonna, che tra parentesi è anche scomodo perché è di appena due piazze.

Nascosto sotto le coperte, aspetta che arrivi Cappuccetto Rosso: una bambina figlia di comunisti e prevenuta nei confronti del lupo. Da anni Cappuccetto Rosso racconta a tutti gli animali della foresta che il lupo è cattivo, prepotente e amico di certi avvoltoi, facendo al lupo una pessima pubblicità.
Così il lupo, per farla stare zitta, attende che Cappuccetto Rosso si avvicini al letto, poi spalanca la bocca e se la mangia. Tra parentesi, gli rimane pure sullo stomaco.

In quel mentre passa un cacciatore che sente le urla di Cappuccetto Rosso, capisce che la bambina è in pericolo, entra in casa e spara al lupo. Un fatto gravissimo perché il cacciatore non era competente per territorio. Inoltre, non aveva nessun diritto di ascoltare le urla di Cappuccetto Rosso senza la preventiva autorizzazione del lupo. Inoltre, quelle erano palesemente urla a orologeria, dato che il giorno dopo c’erano le elezioni e il lupo era candidato. Per fortuna, il lupo indossava un giubbetto antiproiettile dono del suo avvocato: una precauzione necessaria in attesa che entrasse in vigore la riforma della giustizia, quella che avrebbe finalmente obbligato i cacciatori a caricare il fucile a salve.

Fonte: l'Unità

Mega manifestazione del PDL per la Polverini

Giorni tristi, per chi come me, almeno in questo periodo pre-elettorale, vorrebbe evitare di sentir parlare ogni santo giorno di quello li e di quelli li.
Vana speranza.
In questi giorni mi tocca sorbirmi i vaneggiamenti di quelli li per la questione Formigoni e Polverini, a sentire le solite stronzate quando semplicemente ci sono delle regole (e leggi) che costoro non vogliono rispettare.

E Alemanno si è schierato con la Polverini, avevano invitato i romani a scendere in piazza, per "manifestare tutta la rabbia dei cittadini":

Questa è uno scatto al momento di massima affluenza di pubblico alla manifestazione, al netto dei Carabinieri e delle persone che si sarebbero comunque trovate a passeggiare in Piazza Farnese a Roma sono intervenute forse 30 persone.

Ih ih.

Nota: la maratona oratoria, cominciata il 2 marzo (a San Lorenzo in lucina, se vogliamo dirla tutta, una piazza esplicitamente vietata ai comizi elettorali, poi traslocata in piazza Farnese) avrà il suo culmine oggi pomeriggio. Evidentemente gli ultrà del pdl si stanno preparando.

Ossimorando

Sarà un post banale, lo so, ma voglio comunque fissare questo evento.

Berlusconi, che vinse le ultime elezioni mentre era sotto processo per corruzione, se ne esce con: "Chi commette reati non può restare in alcun movimento politico", "abbiamo deciso che le persone che sono sottoposte a indagini o processi in via di principio non debbano venire ricomprese nelle liste elettorali", "pene più dure contro la corruzione".

Mah.

Il cracking del chip Fritz

Un valente hacker ha aggirato il Trusted Platform Management, la protezione che impedisce all'utente di utilizzare pienamente l'hardware regolarmente acquistato.

IL CHIP
Il Tpm, noto anche come Fritz Chip, è un particolare tipo di chip crittografico che è presente su molti laptop di fascia alta, su molti telefoni cellulari, su alcuni Tablet Pc e su alcune game console. E sarà ovviamente presente nell'iPad

È stato progettato per conservare in modo sicuro le chiavi di cifra usate dall'utente (e quelle usate dai fornitori di software e contenuti multimediali) per proteggere i documenti e i programmi memorizzati sull'hard disk. In pratica è una piccola cassaforte digitale all'interno della quale ogni utente del Pc può conservare le sue chiavi di cifratura.

La presenza del Tpm permette di crittografare e di firmare anche il software presente sul Pc, dal firmware, al sistema operativo, ai programmi. Questo trasforma un comune Pc in una Trusted Platform, cioè un sistema su cui l'utente e i suoi fornitori possono fare affidamento anche durante l'esecuzione di procedure critiche per la sicurezza, come il login di sistema e l'installazione di software.

Il principale problema che si pone con i Tpm è che le chiavi di accesso a questi Fritz Chip non vengono mai consegnate nelle mani del legittimo proprietario del computer. Questo può sembrare strano ma è necessario perché il Tpm deve proteggere anche i dati installati sul Pc dalle aziende che forniscono software e contenuti all'utente, oltre ai dati dell'utente stesso.

Questo però vuol dire che chi ha acquistato il Pc non ne ha il pieno controllo. Di fatto, l'utente non "possiede" più il suo Pc, nel senso tradizionale del termine, ma piuttosto è autorizzato ad usufruirne solo in parte.

IL CRACK
Christopher Tarnovsky e la sua azienda si occupano in modo specifico di sicurezza dei chip e, come è loro abitudine, hanno sottoposto il Tpm a un attacco decisamente pesante e invasivo.

Hanno acquistato un Pc dotato di Tpm, lo hanno aperto e hanno smontato il Tpm. A questo punto, hanno rimosso i vari strati protettivi di resina epossidica e di altri materiali dal chip stesso usando vari prodotti chimici reperibili nei supermercati, tra cui un prodotto antiruggine.

Alla fine di questo trattamento, sono riusciti ad accedere al chip vero e proprio e ai suoi contatti elettrici. A questo punto hanno collegato ai contatti elettrici del chip una serie di sottilissimi aghi in modo da poter leggere i flussi di dati che scorrono all'interno dello stesso chip.

Hanno rimontato il chip sul Pc ed hanno messo in atto l'attacco vero e proprio, leggendo il flusso dati interno al chip. I dati rilevati in questo modo sono "in chiaro", per cui hanno potuto accedere ai dati dell'utente senza dover ricorrere alla consueta crittoanalisi.

COSA IMPLICA
E' ovvio che un normale utente avrà qualche difficoltà a mettere in pratica una simile procedura, ma molte "aziende" dedite alla pirateria su scala industriale non avrebbero nessuna difficoltà a mettere in atto questo tipo di attacco, per poi poter facilmente sproteggere software e contenuti, e diffonderli su Internet in chiaro.
È evidente che questo significa, di fatto, che l'uso del Tpm come cuore di un sistema DRM non ha più senso.

L'attacco di Tarnovsky non risolve i problemi di privacy, di libertà e di rispetto dei diritti del consumatore che ha sollevato la creazione dei Tpm ma, curiosamente, colpisce la tecnologia Trusted Computing proprio là dove fa più male: nell'uso come sistema DRM per contrastare la cosiddetta pirateria digitale.

Per ironia della sorte, a questo punto il Tpm potrebbe effettivamente diventare ciò che era stato pubblicizzato dalle aziende produttrici ai tempi della sua creazione: un sistema che l'utente può continuare a usare a proprio vantaggio per migliorare la sicurezza e l'affidabilità della propria piattaforma ma che non può più essere usato dai fornitori per difendersi dall'utente (che poi è il loro cliente pagante).

Articolo: ZeusNews

Carnevale

Mentre il sindaco (rigorosamente del Pdl) di Viareggio ha imposto una pesante censura proibendo di fare carri che riguardassero il Presidente del Consiglio, all'estero non si fanno gli stessi problemi.

Dusseldorf, in Germania.

Chaos Economy

Una nuova rubrica per Beppe Grillo, "Chaos Economy" con Eugenio Benetazzo. Ottimo e indipendente economista, che non si è mai limitato nel denunciare il fenomeno del signoraggio in tv.
Mi suona strano che Grillo dia spazio proprio a lui, visto che nel suo blog è assolutamente proibito parlare di signoraggio. Forse Eugenio ha dovuto accettare qualche limitazione, in ogni caso, l'analisi economica è sempre chiara e senza peli sulla lingua.

La giusta reazione

L'operazione piombo fuso, e l'utilizzo di armi al fosforo sui civili della striscia di Gaza, per Berlusconi, è la "giusta reazione" ai razzi dei palestinesi.
E i razzi dei palestinesi forse, sono la "giusta reazione" agli eventi degli ultimi anni?
Ascoltatevi l'ottimo Paolo Barnard.

Israele nell'UE

Con questa grandiosa idea di Berlusconi ho cominciato la mia giornata oggi, ascoltando la radio. Credevo che tra i paesi dell'Unione Europea ci fossero i paesi in Europa, ma si sa, "Lui" può tutto.
"Israele è un paese leader nella battaglia per la libertà e la pace" Considerando le missioni di pace e di libertà dell'America, ha perfettamente senso.

Berlusconi (non dico Italia volutamente) quindi, a fianco di Israele, contro i cattivoni negazionisti dell'Iran.
Si legge: nel momento in cui Israele attaccherà l'Iran (curioso, quelli attaccati sono sempre i cattivi) l'Italia scenderà in guerra al suo fianco.
Per ricambiare, Israele comprerà qualche aeroplanino Aermacchi.

Mi chiedo se è nagazionismo credere che il fatto di aver subito l'olocausto non dia alcun diritto a fare lo stesso sugli altri.

A chi confonde anti-sionismo con anti-israelismo, riporto da GuerrillaRadio:
"Il Sionismo è un movimento abominevole, razzista e coloniale, e come tutte le realtà coloniali e di apartheid deve essere interesse di tutti che venga spazzato via.

Rimpiazzarlo senza spargimenti di sangue con uno stato democratico, laico, secolare, magari sui confini della Palestina storica e che inglobi palestinesi e israeliani sotto eguale diritto di cittadinanza senza discriminazioni etniche e religiose, è un augurio che mi sento di auspicare diventi presto realtà.

Ai giornalisti prezzolati e ai nostri politicanti asserviti ai macellai israeliani,
vorrei far notare quello che è lapallisiano nella dichiarazione di Ali Khamenei: non una sentenza di morte a Israele, ma una condanna al sionismo.

Ed essere contro Israele sionista non significa certo essere contro gli ebrei, ospiti graditi a Teheran (come da foto).
Identificare tutti gli ebrei del mondo con Israele sionista e ancora peggio con la tragedia della shoah significa fare il gioco di quello che Norman Filkenstein ha brillantemente battezzato l'industria dell'olocausto."


A ulteriore dimostrazione, una dimostrazione degli stessi rabbini:




Questo post volutamente sostituisce la puntata di Travaglio, che sull'argomento si è già espresso e trova la mia massima indignazione.
Non che questo provochi un danno, passaparola è seguitissimo comunque, ma dedicare un post a Tronchetti Provera oggi, per quanto mi riguarda, è deviazione dell'attenzione (non sto accusando Travaglio, la puntata l'ha fatta ieri).

La grande bufala della pirateria informatica

I download illegali su internet uccidono il profitto degli studios cinematografici e software houses. Questo è quello che ripetono da anni.
Quando vai al cinema a vedere un film, paghi il tuo bel biglietto, e ti devi sorbire l'angosciante spot "non ruberesti una borsa, un auto, ecc". Cazzo se sono qui ho pagato, fammi vedere il mio film.

Ma sarà vera questa cosa?
Il 2009 è stato piuttosto produttivo per l'industria cinematografica.
E per "piuttosto" si intende anno record di incassi: più di 10 miliardi di dollari solo per USA e Canada. Ed è stato un record anche l'anno precedente.
E i videogiochi? Come se la cavano?
Prendiamo il gioco più scaricato di quest'anno, Modern Warfare 2.
Lo stesso gioco rischia di essere il più venduto della storia, con circa 17 milioni di copie vendute.

Una vera piaga eh?

Lo sceriffo del web

Il governo trasforma il Garante per le Comunicazioni nello sceriffo di Internet. Il Garante dovrà controllare che i siti della Rete rispettino per davvero le regole sul diritto d´autore. Nel 2010, dunque, mettere lo spezzone di una partita o di un film su Youtube potrà comportare richiami e sanzioni.

Del diritto d'autore se ne occupano già le Major. Se provi a caricare su youtube una puntata dei Simpson, la rimozione è immediata e automatica, perchè così ha deciso la FOX.
Forse dovrebbero spiegarlo alla Mediaset, che basta chiedere. Prima i 500 milioni di risarcimento (che ovviamente è finita con una risata in faccia), ora una legge.

A dire il vero un po' mi preoccupa la cosa. Io per esempio ho caricato Sicko su YouTube e su questo blog. Lo sceriffo può prendersela con me? Non dovrebbe venire a reclamare Micheal Moore o chi per lui?
Nel ddl, tra l'altro, c'è il famoso obbligo di rettifica.

Tira una brutta aria. Non posso permettermi di rischiare multe stratosferiche.
Staremo a vedere. Molto probabilmente, se il ddl passa, io chiudo tutto.

Articolo: Repubblica

Avatar istiga al suicidio

Ovviamente ancora non l'ho visto, dato che uscirà nei cinema appena questo week end, mi ha incuriosito questo articolo, dal titolo sconvolgente (per uno che ha già prenotato il posto in sala).
Leggendo si comprende il perché istigherebbe al suicidio:
"Da quando ho visto Avatar sono depresso. Guardando il favoloso mondo di Pandora, ho realizzato che vorrei vivere in un posto così. Ho pensato di uccidermi, magari rinascerò in un luogo simile a quello del film, dove tutto è come in Avatar"

"Quando mi sono svegliato la mattina dopo essere stato al cinema, il mondo mi è apparso grigio. Il mio lavoro, la mia vita, tutto ha perso ogni valore. E' tutto così insignificante, è un mondo di morte"

"Sono depresso perché voglio vivere a Pandora, dove ogni cosa è perfetta. Inoltre, mi sento triste perché il mio mondo fa schifo, sono disgustato da come la razza umana ha distrutto la Terra"

Beh, se il motivo è questo, sono contento che un film riesca ad ottenere tanto.
E' una novità il fatto che stiamo distruggendo il pianeta? E' una novità che viviamo vite grigie "lavora-guadagna-spendi-stai zitto"?.
Il fatto che la reazione a questa presa di coscienza sia il desiderio di suicidio e la depressione, è sintomo della misera autostima, del fatto che è impossibile, per noi schiavi umani, credere che possiamo in vivere in qualunque mondo vogliamo.
Che siamo solo noi che permettiamo l'esistenza di questo sistema, che ci pieghiamo al dio denaro e al volere dei poteri occulti, che ci accontentiamo dei pochi giorni di ferie, della macchina, della partita di calcio, ecc.

Ora, non avendo visto il film, mi è difficile comprendere a fondo la questione, ma dai commenti riportati, questa è l'unica cosa che mi viene da pensare.

Il morto e i vivi

Maiala: fine dei giochi

Ebbene.. di maiala non si sente più parlare.
Dopo essersi diffusa, portandosi via qualche anima che non avrebbe retto nemmeno un raffreddore, segue il suo corso e scompare.
I vaccini rimangono, perlopiù inutilizzati. Da un lato è un bene, nel senso che non è partita nessuna campagna di vaccinazione obbligatoria di massa, dall'altro, gli stati hanno comprato tonnellate di vaccini inutili (a parte per qualche morte o aborto immediatamente successivo, ma mai riconducibile al vaccino..)

Il Governo italiano, attraverso il Ministero della Sanità ha acquistato 24 milioni di fiale di vaccino contro l'H1N1. Costo di queste fiale? 184 milioni di euro! "Solo" 7 euro l'una.

Fiale vendute= 840mila!

Ma sì, in fondo abbiamo solo più di 23 milioni di fiale in eccesso. Su 24 milioni, abbiamo sbagliato di poco.

In questi giorni viene pubblicato da altraeconomia.it il contratto privatamente sottoscritto tra l'amministratore delegato di Novartis Vaccines, Francesco Gulli e dal direttore generale del ministero della Salute, Fabrizio Oleari. (Clicca qui per leggere il contratto in pdf).

Ecco i punti più caldi del contratto secondo la segnalazione della Corte dei Conti:

- La decima premessa – parte integrante del contratto – precisando che l’esito delle ricerche, la capacità di sviluppare con successo il Prodotto, i tempi di produzione, la qualità dell’inoculo virale, la capacità produttiva e il lancio del prodotto sono ancora in corso di definizione, sembra vanificare a favore della Novartis tutti i successivi vincoli contrattuali.

Insomma abbiamo firmato un contratto in bianco, senza assicurazioni.

- L’art. 3.1 (ribadito dall’art. 5.3) prevede la possibilità del mancato rispetto delle date di consegna del Prodotto, senza l’applicazione di alcuna penalità.

Ci consegni il vaccino due anni dopo l'epidemia? Tranquillo, ti paghiamo lo stesso!

- L’art. 4.4, riguardante eventuali difetti di Fabbricazione o Danni Fisici del prodotto, richiede l’accordo della Novartis sull’esistenza degli stessi.

Il vaccino è prodotto male? Se Novartis nega, ha ragione!

- L’art. 4.5 prevede rimborsi al Ministero per danni causati a terzi, limitatamente a causa di Difetti di Fabbricazione, mentre ai sensi dell’art. 4.6 il Ministero dovrà risarcire Novartis per danni causati a terzi in tutti gli altri casi.

Il tuo vaccino non ancora sperimentato né approvato uccide invece di guarire ma non ha difetti di fabbricazione che solo tu puoi ammettere? Tranquillo paghiamo noi!

- L’art. 9.3 prevede il pagamento alla Novartis di euro 24.080.000 (al netto di IVA) ai fini della partecipazione ai costi in caso di non ottenimento dell’autorizzazione all’immissione in commercio del Prodotto, senza alcuna specificazione in merito ai criteri di quantificazione del predetto importo.

Il tuo prodotto è inutile o pericoloso? Tranquillo, 24 milioni + Iva te li paghiamo noi!

- L’art. 10.2 considera Informazioni Riservate anche l’esistenza del contratto e le disposizioni in esso contenute, clausola – in considerazione dell’evidenza pubblica della procedura – impossibile da rispettare.

Tranquilla Novartis, su questo accordo ci sarà segreto di stato! Ecco com'è finita.

Fonte: sconfini.eu

Il Canada oscura 4500 siti

Il governo canadese chiude 4500 siti: a causare ciò sono stati i due siti eg-gc.ca e enviro-canada.ca, che da due settimane circa portavano avanti una sorta di parodia mirando ad evidenziare gli scarsi sviluppi di Copenhagen, concentrandosi principalmente sul Canada e sulla sua politica ambientale.

Il governo, evidentemente a corto di umorismo, ha chiesto al provider tedesco statunitense Serverloft di rimuovere dai loro servers entrambi i siti e tutti gli altri collegati a faccende ambientali. Il provider ha replicato disattivando un intero blocco di indirizzi IP, rendendo irraggiungibili circa 4.500 siti che non avevano nulla a che fare con la burla.

Mike Bonanno di YesMan (il gruppo che ha creato i due siti incriminati) si dichiara deluso non solo dal comportamento del governo riguardo le tematiche ambientali ma anche dalla violazione della libertà di espressione.

Articolo: downloadblog

Discorso di fine anno

Il Presidente Napolitano inaugura un canale YouTube, con il suo discorso di fine anno.
"per rendere piu' efficienti gli strumenti della comunicazione e per un rapporto piu' stretto e trasparente con i cittadini".
Così stretto che sul canale PresidenzaRepubblica non è possibile lasciare commenti..
Come sotto al suo discorso di fine anno, commenti disattivati. In compenso i voti danno un'idea dell'apprezzamento ricevuto.
Come in televisione, si faceva il discorso a reti unificate, non potevi nemmeno cambiare canale e salvarti, non potevi rispondere, dire la tua, così vorrebbe fare pure su youtube. Se non mi dai la possibilità di commentare te ne puoi restare in televisione, la nuova comunicazione è molti a molti, botta e riposta, di un simile canale non se ne sentiva alcun bisogno.

Preferisco ascoltare il discorso di Grillo.